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di Maddalena De Bernardi
22.04.2014
FAR BENE A TE... FAR BENE AL MONDO
Hai mai pensato che avere buone abitudini a tavola può migliorare non solo la tua salute, ma anche il rapporto con il pianeta? Ecco 7 strategie per aiutare la Terra e stare bene con noi stesse: nutrirsi è un atto di consapevolezza verso la vita.
Sostituisci al pane bianco le farine integrali, che possiedono maggiori principi nutritivi e allontano i pericoli di potenziali allergie e intolleranze, anche nei bambini piccoli. Hai mai provato a fare il pane in casa? Non è difficile! E non richiede tanto tempo, come erroneamente si crede. Puoi divertirti a dare forma a panini e pagnotte, sperimentando farine alternative. Non dimenticare di aggiungere un tocco personale con i semi, buoni e altamente nutritivi: via libera a semi di papavero, finocchio, sesamo.
Sempre più spesso per effettuare gli acquisti ci rivolgiamo al supermercato: ti piace mangiare naturale? Oltre a deliziare lo stomaco con sapori più freschi e vivi, mangiare rispettando la natura è un’ottima abitudine per mantenere forte e in forma il tuo corpo. Cerca le cooperative e i mercati solidali del posto in cui vivi: potrai comprare frutta e verdura dei produttori locali. Un modo per risparmiare, aiutare l’agricoltura del territorio e avere prodotti di maggior qualità.
Lo zucchero è uno dei prodotti di cui abbiamo sviluppato più dipendenza. Non c’è bisogno di demonizzarlo, ma diventa essenziale imparare a tenerlo sotto controllo. Prova a diminuire la presenza di zucchero sulla tua tavola. Un esempio? Settimana dopo settimana riduci i cucchiaini di zucchero del caffè, fino ad assaporare il latte unito al caffè senza ulteriori aggiunte. Evita i dolcificanti e scopri miele e zucchero non raffinato: il gusto del naturale ti conquisterà.
Mangiare in maniera predominante frutta e verdura assicura una pelle più liscia e tonica, oltre a pancia piatta e la sensazione di sentirci scattanti, con un corpo giovane e forte. Non è necessario diventare vegetariani, tuttavia ridurre il consumo di carne, mangiando in maniera critica aiuterà sia la tua salute che la Terra. I bambini che ogni giorno muoiono di fame sono 40mila, ogni 8 secondi nel mondo scompare 1 acro di foresta, necessaria a creare pascoli per l’allevamento di animali. Con la quantità di terra necessaria a nutrire 1 persona, si possono fornire 20 pasti vegetariani. Noi siamo la prima generazione a disporre di risorse che contribuiranno a impoverire il pianeta e aumentare la fame nel mondo.
Tendiamo ad abusare di numerosi prodotti, che spesso corrispondono ai cibi che più amiamo o più semplici da cucinare. Tu segui una dieta variata? Per una settimana prova a fare a meno dei soliti cibi: sostituisci la pasta con kamut o riso; sperimenta verdure differenti dai soliti pomodori. Impara ad apprezzare e conoscere le verdure di stagione e prova a sperimentare ricette veloci e gustose. A colazione puoi sostituire cornetto e cappuccino con un tè accompagnato da pane e marmellata. I cibi industriali sono ricchi di grassi: prova a scegliere prodotti più naturali e semplici. Il tuo stomaco ti ringrazierà.
Scegli uova di galline che razzolano libere, alimentate in modo sano e, ancora meglio, appartenenti a piccole aziende locali. Bio non necessariamente è sinonimo di allevamenti nel rispetto degli animali e coltivazioni green: bisogna imparare a leggere le etichette in ogni particolare. Imparando a fare la spesa sviluppi il tuo senso critico. Acquisterai prodotti di qualità più alta agendo nel rispetto della Terra.
Rispetto alle generazioni precedenti abbiamo più potere economico, eppure, pensando alle conoscenze dei nostri nonni e genitori, ci allontaniamo dalla natura, della quale conosciamo sempre meno. Attraverso l’incontro con le culture lontane, divertiti a scoprire le ricette della cucina etnica: riduci il sale e al suo posto rallegra il pasto con un’ondata di colorate, saporite spezie. Le spezie insieme alle erbe aromatiche, da coltivare in uno spazio di casa dedicato all’orto domestico, sono alleate del benessere. Perché il cibo è la prima medicina.
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