SOLE CHE GUARISCE
Il nome elicriso, helichrysum, deriva dal greco, dalle parole helios, sole, e chrysos, oro, a causa del colore dei capolini di questo fiore abituato a vivere fra le rocce e risplendere nel riverbero del mare. Come l’elicriso, anche la camomilla e l’iperico traggono la loro forza nel sole. Più sopra, puoi trovare 3 ricette per creare fai da te l’olio naturale. Conosci le proprietà dell’iperico?
Un tempo i suoi fiori venivano usati come tabacco da pipa: la camomilla è un elisir per la bellezza degli occhi, è antistress e calma le contrazioni uterine.
Il potere del sole: secondo le ricerche mediche un toccasana per la salute.. e di felicità.
OLIO DI IPERICO
Serve solo un’ora al sole per l’olio di camomilla, già noto nell’antico Egitto, simbolo di forza e calma, tanto da essere state trovate tracce del polline della pianta all’interno della tomba di Ramset II forse come protezione necessaria al faraone per affrontare il viaggio nell’aldilà. Invece l’esposizione al sole dura ben 40 giorni e oltre per l’iperico, il cui olio è prezioso contro ustioni e bruciature. Disinfettante e cicatrizzante, favorisce la circolazione. Cura dolori reumatici e infiammazioni, per esempio cervicale e nervo sciatico, oltre a essere un potente antiage.
Caratterizzato dai tipici fiorellini gialli, l‘iperico, Hypericum Perforatum, è facile da trovare ai bordi delle strade, ma ai fini dell’olio va cercato lontano dallo smog, nella libertà di grandi prati incolti e radure soleggiate. L’apice della sua fioritura viene raggiunto in coincidenza con il solstizio d’estate, per questo la tradizione conosce questa preziosa pianta come erba di San Giovanni. Si tramanda che l’iperico venisse raccolto, secondo l’usanza, durante la notte del 24 giugno: la leggenda di un tempo antico, quando le guaritrici del mondo rurale venivano chiamate streghe e la medicina delle piante era pressoché l’unico rimedio usato dal popolo per sconfiggere le malattie. In questo momento dell’anno si celebrava la forza della Madre Terra e il potere del femminile, strettamente connesso con la raccolta delle erbe. Oggi queste conoscenze tradizionali possono essere utilizzate nella vita quotidiana, per ritornare ad appropriarci dei rimedi naturali, così preziosi per il benessere dell’organismo.
DIMENTICARE AL SOLE
Diversamente dalla tradizione, oggi accade di rado che si raccolga l’iperico il 24 giugno: in ogni caso la fioritura avviene durante il periodo estivo, in momenti differenti a seconda della zona, a fine giugno e, solitamente, anche nel mese di settembre. É necessario raccogliere i fiori di iperico quando sono ancora chiusi, facendo attenzione che nei giorni precedenti non ci siano state piogge. Dopo aver raccolto le cime, i fiori si bastonano con delicatezza. Entro due ore bisogna riempire i vasi trasparenti di vetro che ti serviranno per conservare l’olio. Riempi i contenitori con i fiori e aggiungi olio extravergine di oliva in modo da ricoprire completamente tutti i fiori. Molti utilizzano l’olio di girasole, più leggero rispetto lolio di oliva oppure l’olio di mandorle, tuttavia in questo caso alcune proprietà cambieranno: se vuoi agire come suggerito dalla tradizione l’olio d’oliva sarà perfetto, tuttavia cerca di prediligere un prodotto di alta qualità, poco manipolato. Adesso è il momento di dimenticare il composto al sole: puoi lasciarlo sul davanzale, pienamente esposto alla luce, almeno per 40 giorni filtra. Trascorso tale tempo non devi fare altro che filtrare: l’olio di iperico, rossastro e intenso nei suoi toni dell’oro, ti sarà utile per la bellezza e salute della pelle, adatto anche per curare eritemi e dermatite. Attenzione: l’iperico è fotosensibilizzante, dopo il trattamento evita di esporre la pelle a al sole o a raggi UV. Ricorda di conservare l’olio di iperico al buio.
FAI DA TE OLIO DI ELICRISO
Anche l’olio di elicriso può essere una preparazione facile da sperimentare a casa: difficile è scovare questa pianta, sempre più rara, che durante i mesi estivi di luglio e agosto colora le scogliere a picco sul mare, in Sardegna e nelle meravigliose isole italiane. Anche in questo caso dovrai raccogliere i fiori, piccoli e gialli come il sole, poi riempire un vaso e aggiungere l’olio. L’olio di elicriso è antiinfiammatorio, antiallergico e analgesico. Decongestionante e rigenerante per la pelle, è prezioso nella cura di eczemi e dermatiti. Inoltra aiuta contro smagliature e invecchiamento cutaneo.