Oltre 1 milione di visite, migliaia di ore di consulenza professionale, kit informativi sulla prevenzione dentale consegnati negli anni a famiglie distribuite su tutto il territorio nazionale. Sono alcuni dei traguardi raggiunti dal Mese della Prevenzione Dentale, l’unico programma di prevenzione odontoiatrica attivo in Italia fin dal 1980 e frutto di una partnership consolidata tra ANDI – Associazione Nazionale Dentisti italiani e Mentadent (brand del gruppo Unilever). Nell’anno della sua 40esima edizione, il progetto si arricchisce di nuovi contenuti e azioni per raggiungere una platea ancora più ampia nel segno dell’inclusione, attraverso un programma dedicato della durata di 5 anni. In particolare, i dentisti volontari ANDI intraprenderanno un percorso in favore degli ospiti di Case-famiglia, Residenze per anziani e Centri per persone diversamente abili, con la collaborazione di ANASTE – Associazione Nazionale Strutture Terza Età e SIOH – Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap.
Il Mese della Prevenzione Dentale rafforza così il proprio alto contenuto sociale vista l’importanza della salute orale come aspetto fondamentale per il benessere generale della persona e considerati gli ultimi dati secondo i quali solo il 45,8% degli italiani ha fatto ricorso a cure dentali nell’anno, rispetto al 60,1% della media dei paesi europei e all’81,9% della Germania. Inoltre, nella fascia over 65 della popolazione, esistono grosse differenze in termini di ricorso alle cure dentali tra le diverse zone della Penisola; si passa infatti dal 40,6% degli abitanti del Centro al 27,9% del Sud.
In un paese in cui oltre 3 milioni di cittadini sono interessati da forme di disabilità, il 4,7% della popolazione anziana è affetta da demenza o dal Morbo di Alzheimer ed il numero di persone non autosufficienti è in continuo aumento, il 40°Mese della Prevenzione Dentale promuove la salute orale a tutte le età ma anche la necessità di offrire la giusta attenzione all’odontoiatria speciale. Una disciplina poco conosciuta e spesso di difficile accesso ma fondamentale per curare i denti e le patologie del cavo orale di pazienti in condizioni di grave disabilità, spesso non collaboranti e affetti da più di una patologia, per i quali un cavo orale non in salute ha un impatto ancora più severo sulla salute generale.
ANDI e Mentadent, in qualità di storici promotori della prevenzione dentale, ribadiscono così il comune impegno per la tutela della salute di tutti i cittadini, nessuno escluso, grazie alla diffusione di nuovi messaggi di prevenzione e concrete iniziative verso le categorie più vulnerabili.
In particolare, da oggi a Firenze partiranno le attività del nuovo studio odontoiatrico mobile di Fondazione ANDI Onlus, supportato da Mentadent, per affiancare i dentisti volontari nell’erogare servizi di prevenzione anche a coloro che molto difficilmente avrebbero accesso a cure dentali. Grazie alla sinergia con l’ANASTE, il 40° Mese della Prevenzione Dentale coinvolgerà, entro il 2021, almeno 20 RSA ed entro dicembre di quest’anno, in 10 centri SIOH specializzati per la cura dei pazienti diversamente abili, sarà attivato un progetto educativo rivolto ai pazienti e alle loro famiglie; l’obiettivo è quello di aumentare entro il 2021 il numero delle strutture coinvolte fino a coprire la quasi totalità dei centri su tutto il territorio nazionale. Come da tradizione e nella consapevolezza che la prevenzione è un’abitudine che si acquisisce fin dalla più tenera età, l’impegno educativo di ANDI e Mentadent coinvolgerà i bambini della scuola primaria e dell’infanzia, e quest’anno un’attenzione speciale sarà dedicata anche alle case-famiglia; prima struttura coinvolta sarà l’Istituto degli Innocenti di Firenze con 200 bambini interessati dal progetto. In ossequio al concetto di inclusione che caratterizza l’edizione di quest’anno, Mentadent ha inoltre allestito nelle principali città italiane un servizio di trasporto attivo per il mese di ottobre e prenotabile da persone a mobilità ridotta che intendano recarsi presso gli studi dei dentisti volontari ANDI.