1/6 – Introduzione
La buona cucina è molto importante per noi italiani tanto da essere parte integrante del nostro bagaglio culturale. Una cosa però che spesso non si sa, è che ci sono degli alimenti che dovremmo assolutamente eliminare dalle nostre tavole: non parlo di cibi noti come bibite gassate, junk food o dolci ipercalorici, bensì di alimenti che regolarmente consumiamo durante i pasti e che non sappiamo essere dannosi. Ecco quindi 5 alimenti insospettabili da non mangiare e, soprattutto, perché evitarli.
2/6 – Farina 00
Questa farina è alla base di tantissime preparazioni, dalla pasta ai dolci: quello che non si sa, è che questo tipo di farina è ottenuta tramite macinatura finissima che ne riduce fortemente la parte nutriente, privandola della maggior parte delle fibre che contiene naturalmente. Questa tecnica, inoltre, riscalda la farina bruciando la crusca che poi viene ri-aggiunta alla farina bianca. Si ha, dunque, un doppio effetto negativo: uno dovuto alla farina bianca in sé, l’altro dovuto alle ceneri della crusca. L’ideale sarebbe preferire altri tipi di farina rispetto a quella 00, in alternativa è bene alternare la farina raffinata con quella integrale.
3/6 – Wurstel
I wurstel sono prodotti utilizzando una macinazione finissima che consente di utilizzare “celatamente” gli scarti di lavorazione delle carni, fonte di nitriti e nitrati cancerogeni. Al loro interno, inoltre, si trova una quantità elevata di sale e grassi saturi. Sarebbe consigliato evitarli ma, se proprio non potete farne a meno, verificate al momento dell’acquisto se contengano nitriti ed additivi vari.
4/6 – Sottilette
È vero, sono buone, ma non tutti sanno che vengono prodotte fondendo insieme scarti di formaggi invendibili, non fermentati a sufficienza, o addirittura avariati. Inoltre, la morbidezza è resa tramite l’uso di polifosfati che sono molto nocivi per la nostra salute. Sono quindi da evitare, soprattutto per i bambini, prediligendo formaggi prodotti in maniera naturale e/o biologici.
5/6 – Dado
Il dado è uno degli alimenti più nocivi in commercio, eppure viene regolarmente utilizzato per insaporire le nostre pietanze. Quello che non tutti sanno è che contiene glutammato monosodico, un additivo cancerogeno esaltatore di sapidità. Inoltre, è uno degli alimenti di sintesi per eccellenza, composto da ingredienti di scarsa qualità estratti chimicamente da scarti di produzione, tra cui il grasso (vegetale o animale). Evitate quindi l’uso del dado che si trova in commercio e preparate un bel brodo con ingredienti freschi e genuini.
6/6 – Zucchero Bianco
Forse il più usato tra tutti quelli elencati, è l’unico ad essere stato classificato come vero e proprio veleno (dal dottor W. Coda). È da evitare perché si produce tramite raffinazione, durante la quale si perdono sostanze importanti per l’organismo (proteine, fibre, minerali, ecc.) e sono rilasciati residui tossici. In generale, preferite cibi non raffinati e prodotti naturalmente: nello specifico, per zuccherare le bevande o preparare dolci preferite lo zucchero di canna.