1/6 – Introduzione
Le guru del fitness sanno bene quanto praticare pilates sia salutare, tanto da catturare l’attenzione di vip come Madonna e Gwyneth Paltrow. Questa disciplina migliora la postura, incrementa la massa muscolare ed il benessere fisico, agendo anche sul piano emotivo e sulla propria determinazione. La sua genesi è dovuta al genio di Joseph Pilates che, senza rendersene conto, 50 anni fa scoprì un metodo per allenare efficacemente gli atleti. Oggi, nelle palestre di tutto il mondo, giovani e meno giovani trasformano i loro corpi in cigni ed elefanti, posizioni tipiche di questa pratica sportiva, che consta anche di Criss-Cross, roll-up e crunch per tonificare l’addome. Nella guida che segue vedremo assieme 5 buoni motivi per praticare pilates, allenamento che non prevede l’ausilio di musiche incalzanti ma garantisce comunque il massimo del piacere.
2/6 – Ristabilisce la corretta postura
Chi segue un corso di pilates aumenta la propria flessibilità, conquistando in breve tempo non soltanto una migliore postura ma anche una gradevole andatura. Sessione dopo sessione, incrementa infatti l’elasticità di tutte le articolazioni, la fluidità dei movimenti e la scioltezza della colonna vertebrale. Non stupisce dunque che questa pratica sia considerata efficace nel campo della rieducazione posturale e in diversi trattamenti fisioterapici. Indipendentemente dal livello di allenamento seguito, ciò che viene rinforzato è sempre la “Powerhouse”, ossia l’area del tronco e dei glutei. Tutto ciò porta alla conquista di una figura più armoniosa, bilanciata e naturalmente seducente.
3/6 – Aiuta in caso di artrite
Praticare pilates significa aumentare la produzione di liquido sinoviale, evento che migliora inevitabilmente il vigore articolare. Se decenni fa si pensava che per curare l’artrite fosse necessario il più assoluto riposo, adesso è risaputo che un corretto programma d’allenamento può ridurne dolori e gonfiori. Com’è normale che sia, è però importante seguire le direttive del proprio fisioterapista e dedicarsi all’esecuzione di specifiche posizioni. Necessario è poi un corretto approccio alla disciplina, che prevedere movimenti lenti ed integrazioni con lo yoga.
4/6 – Accelera il metabolismo
Quando si è in cerca di sport che possano aiutare a perdere peso, l’attenzione si concentra sui percorsi cardio, che consentono di bruciare fino a 800 calorie all’ora. Sebbene sia vero che TaeBo e Body Combat siano metodi eccellenti per far sparire i rotolini di troppo, la stessa cosa possiamo dire del pilates, capace di mettere il turbo al pigro metabolismo. Ed è proprio così che si riesce ad affinare la silhouette, evitando la corsa a diete sbilanciate e demoralizzanti.
5/6 – Migliora la resa degli atleti
Come già detto, il pilates è utile agli atleti che necessitano programmi di allenamento davvero completi ed efficaci. Grazie a questa disciplina, si riesce infatti a conquistare una certa padronanza sulla respirazione, un eccellente controllo muscolare ed una migliore propriocezione. Non stupisce dunque che i professionisti più competitivi ne siano estasiati, come Jay Cutler, 4 volte vincitore del titolo di Mr. Olympia.
6/6 – Diminuisce i disturbi dell’umore
Che lo sport facesse bene a spirito e corpo, era noto già nell’antica Grecia, quando l’interesse per la forma fisica viveva un periodo di assoluto splendore. Studi recenti hanno poi confermato che combattere i disturbi dell’umore è spesso possibile tramite adeguata attività sportiva, poiché questa aumenta la trasmissione di noradrenalina, serotonina e dopamina, ormoni coinvolti nel processo di benessere e gratificazione. Praticando pilates vengono prodotte inoltre le endorfine, capaci di indurre una parziale euforia e diminuire così tensione ed ansia.