1/6 – Introduzione
Quando si ha la predisposizione ad avere l’intestino irritabile, è possibile gestirlo abbastanza bene, prestando attenzione all’alimentazione. Sono infatti tantissimi i cibi da evitare per non incorrere in sintomi molto fastidiosi, come ad esempio gonfiore, dolori addominali, frequenti scariche diarroiche e talvolta stitichezza. Oltre a limitare il consumo di alcuni cibi, è tuttavia importante fare pasti regolari (possibilmente seduti a tavola) masticandoli bene, in modo da facilitare il processo digestivo e quindi limitare i danni causati dalla patologia. Nei passi successivi di questa lista vediamo nel dettaglio, quali sono i 5 cibi da evitare in presenza dell’intestino irritabile.
2/6 – Gli agrumi
Gli agrumi seppur ricchi di tantissima vitamina C, che fa benissimo alla salute specie in inverno per scongiurare influenze e raffreddori, sono però da evitare in presenza di tale patologia, poiché essendo acidi tendono ad irritare ulteriormente l’intestino, oltre a creare lo stesso problema al colon.
3/6 – Il caffè
Tutti i tipi di bevande che contengono la caffeina, tendono ad acutizzare i sintomi dell’intestino e del colon irritabile. Come il caffè, è necessario eliminare il consumo anche della cioccolata, perché tende ad accentuare la diarrea. Il tè invece pur contenendo la teina, non è eccitante ed irritante come questi due alimenti, anzi ha delle notevoli proprietà astringenti per il colon, ed è anche un ottimo lenitivo per i dolori addominali.
4/6 – Le carni rosse
Il consumo di carni rosse va ridotto se non addirittura eliminato, poiché tende ad infiammare ulteriormente l’intestino, ed inoltre può causare anche il riscaldamento delle emorroidi specie se si tratta di carne di maiale. In alternativa vanno bene le carni bianche come ad esempio pollo, coniglio o tacchino.
5/6 – La frittura
La frittura è sicuramente uno dei cibi che oltre a creare problemi di colesterolo, non apporta benefici all’intestino predisposto all’irritazione. Il consiglio per non rinunciare a qualche particolare ricetta, è la cottura nel forno a microonde che può avvenire senza olio, quindi senza il fritto e relativa combustione.
6/6 – I latticini
Il latte come del resto i suoi derivati sono nemici dell’intestino, quando è soggetto all’irritazione. Il consumo va quindi ridotto di gran lunga, specie se si tratta di latticini come la mozzarella e lo stracchino. Il consiglio è di rimediare a colazione con del tè con l’eventuale aggiunta di latte di soia, oppure con un buon bicchiere d’orzo che è rinfrescante per l’intestino, ed possibile anche farlo diventare espresso, inserendolo nella tradizionale moka.