1/6 – Introduzione
Se vi piace correre e non avete il tempo di farlo in aperta campagna bensì siete costretti per vari motivi a percorrere le strade cittadine, potete farlo seguendo però dei consigli che troverete nella presente lista. Nello specifico si tratta di prendere alcune precauzioni atte a garantire la vostra incolumità, ed altre invece che vi possono risultare utili per ottimizzare il risultato dal punto di vista atletico. In riferimento a ciò, ecco 5 consigli per correre in città.
2/6 – Evitare le ore di punta
Il primo consiglio per correre in città consiste nell’evitare le ore di punta quando cioè il traffico è intenso, ed in alternativa potete scegliere delle strade meno trafficate, non completamente isolate e magari in isole pedonali dove possono circolare soltanto le biciclette. Anche in un luogo chiuso come un parco è possibile correre, se proprio non potete farne a meno nelle ore di punta che corrispondono al vostro periodo libero da impegni domestici o di lavoro.
3/6 – Indossare un abbigliamento catarifrangente
Il secondo consiglio se uscite la sera molto tardi e percorrete delle strade scarsamente illuminate è di indossare un abbigliamento catarifrangente, allo scopo di rendervi facilmente visibili ai guidatori di auto e bus. Una buona idea è di indossare sulla tuta la pettorina fluorescente che avete nella vostra auto, e che si usa in caso di sosta per la sostituzione di un pneumatico o in presenza di un guasto improvviso della vettura.
4/6 – Evitare di utilizzare gli auricolari
Il terzo consiglio che intendiamo fornirvi in questa lista, consiste nell’evitare di correre in città utilizzando gli auricolari durante le sessioni di corsa. Lo scopo è di poter ascoltare in modo chiaro e tempestivo i rumori ambientali, e scegliere un percorso alternativo o quantomeno salire su un marciapiede se la strada è molto trafficata. L’auricolare potete magari indossarlo successivamente quando vi trovate in un parco, quindi al sicuro da mezzi di locomozione che potrebbero investirvi.
5/6 – Correre sull’asfalto
Il quarto consiglio per correre in città è strettamente tecnico; infatti, vi conviene optare per l’asfalto anzichè per il cemento. Quest’ultimo non è indicato poiché assorbe poco gli urti e le vibrazioni, e spesso se di tipo irregolare causa lesioni ai legamenti dei piedi e strappi muscolari agli arti inferiori. Anche un prato calpestabile e privo di falsopiani può tuttavia rivelarsi utile per aderire correttamente con i piedi al suolo.
6/6 – Valutare il livello di smog
A margine di questa guida ecco il quinto consiglio che richiama in un certo senso il primo; infatti, si tratta di valutare giorno per giorno il livello di smog della vostra città. Per farlo è sufficiente entrare nel portale web del comune di appartenenza e verificare (in base all’apposita centralina) l’andamento del giorno prima, e le proiezioni per quello successivo delle polveri sottili e dell’accumulo di CO2 nell’aria.