1/6 – Introduzione
Non è insolito che il bambino non voglia mangiare, o mangi veramente poco. Può succede ai bambini di qualsiasi età, svezzati da poco, all’asilo, o già in età scolare. I motivi possono essere tanti: non ha fame, è un bambino che non richiede grandi quantità di cibo per essere sazio, si preoccupa già per la linea o conduce una vita troppo sedentaria. Se il bimbo ha cominciato a mangiare da poco, potrebbero semplicemente non piacergli omogeneizzati e pappine. A volte può essere solo l’impressione di alcuni genitori, che vorrebbero vederlo mangiare più del necessario. Se i vostri figli non hanno disordini alimentari tali da rivolgersi ad uno specialista, potete provare a risolvere il problema da soli. In questa breve guida vi daremo 5 consigli da seguire se il vostro bambino non vuole mangiare, o mangia poco.
2/6 – Cucinate cibi di suo gradimento
Nei limiti del possibile cercate di cucinare dei cibi di suo gradimento. Inutile e dannoso cercare di imporgli quello che più vi aggrada per gusto o comodità. Inutile dirgli che se ha fame c’è quello e basta, o che non è al ristorante, mangerà ancora meno. Chiedete cosa gli piacerebbe mangiare, c’è sempre qualcosa che preferisce. Se vedete che ci pensa un po’ troppo, venitegli incontro e proponetegli voi qualcosa di appetitoso. Se esprime una preferenza è più facile che poi mangi. Evitate di proporgli verdure bollite o cibi poco saporiti, difficilmente accetterà di mangiarli. Se non vi va di fare sempre e solo quello che gradisce il bambino, fategli qualcosa di diverso a parte. Anche voi genitori avete i vostri gusti e, le vostre esigenze a cui star dietro. Non assecondatelo eccessivamente. Proponete anche qualcosa che piace a voi da fargli assaggiare, altrimenti rischiate di trasformarlo davvero in un bambino viziato. A volte può bastare seguire solo questo dei 5 consigli.
3/6 – Create col cibo forme colorate
Questo è uno dei 5 consigli spesso non è seguiti o è poco considerati. I genitori generalmente non hanno voglia di confondersi e perdere tempo nel disporre il cibo nel piatto per creare forme colorate. Dimenticano che prima ancora che con la bocca, mangiamo con gli occhi. Il cibo deve anche attirare l’attenzione ed invogliare a mangiare. Un bel piatto colorato o con forme particolari farà sicuramente venire un po più appetito al vostro bambino che non vuol mangiare. Funziona soprattutto con la frutta e la verdura, spesso non amata dai più piccoli. Create con la frutta, tagliata a fette oppure con la verdura, delle forme di animali o alberelli colorati, stelle, dei veri e propri paesaggi, se ci riuscite. Disponete per esempio le polpette su un letto d’insalata verde, in modo da dare un tocco di colore. Con le verdure cercate di fare delle torte di verdure o degli sformati con più ingredienti. Fateli di forme diverse, esistono teglie dalle forme più svariate È molto probabile che questo consiglio unito al primo dei 5, sia sufficiente per vedere il vostro bambino mangiare un po di più.
4/6 – Fategli fare movimento
Un altro dei 5 consigli utili è far fare movimento al vostro bambino. Fare attività fisica, evitando una vita sedentaria, fa venire fame a tutti, anche al bambino che non vuol mangiare. Per fargli fare movimento, va benissimo sia portarlo ad un parco giochi che in palestra o piscina. Se il bimbo è ancora molto piccolo e pensate sia presto per uno sport, portatelo ad un parco giochi adeguato, in cui può correre e saltare liberamente, senza pericoli. L’unico inconveniente è che con la pioggia non potrete portarlo. Se potete lasciategli una stanza per fare movimento oppure, fate in moda che la sua stanza abbia spazio a sufficienza per muoversi. Se il bimbo è più grande ed ha già sui 5-6 anni, meglio avviarlo ad uno sport specifico. Fate scegliere al vostro bambino o bambina cosa preferisce. Con qualsiasi sport consumerà energie, la sera avrà fame e finalmente vedrete mangiare il vostro bambino che fino a ieri non voleva mangiare.
5/6 – Variate gli alimenti il più possibile
In molte famiglie si ha la tendenza a variare poco o nulla gli alimenti. Non è difficile trovare mamme che per comodità fanno la pasta con i soliti 4 o 5 condimenti, o cucinano carne e pesce nel solito modo. In molte famiglie hanno i giorni della settimana, col menu già prefissato da anni. Variare gli alimenti evitando la monotonia è uno dei 5 consigli che può rivelarsi davvero utile per il bambino che non vuol mangiare. I bambini, ancora più degli adulti, si stancano in fretta di mangiare le solite cose. Fategli assaggiare tanti cibi diversi, più o meno speziati e saporiti. Variate quindi la colazione del vostro bambino dandogli a volte il latte, a volte l’uovo sbattuto, a volte yogurt e frutta, specie se è estate e si alza tardi. Fate scegliere a lui come vuol variare gli alimenti. Se pranza alla mensa scolastica, cercate di dargli una colazione sostanziosa, se non mangia a casa figuriamoci in mensa, anche se la mensa è parecchio varia. Se la scuola ve lo permette meglio che gli prepariate voi il cesto per il pranzo, dandogli tutti i giorni qualcosa di diverso e che gli piace. Lo stesso vale per la cena. Sbizzarritevi con le ricette più svariate, sempre rispettando i suoi gusti. Cucinare porta via tempo. Se lavorate ed arrivate tardi, potete comprare cibi già pronti, variandoli il più possibile. Altrimenti meglio mangiare un po più tardi ma essere sicuri di vedere affamato il vostro bambino che non vuol mangiare.
6/6 – Create un’atmosfera serena e rilassante
Creare un’atmosfera serena e rilassante, è l’ultimo dei 5 consigli per il vostro bambino che non vuol mangiare. Questo aspetto è decisamente basilare per ottenere degli effetti duraturi nel tempo. Quando il vostro bambino non vuol mangiare, evitate di forzarlo e di sgridatelo dicendogli che è capriccioso o viziato, probabilmente otterrete l’effetto contrario. Non dite che se non mangia tutto non avrà il dolce, lo percepirà come una punizione e, mangerà ancora meno. Se poi avete una bambina che sta già attenta alla linea, non vi ascolterà per niente. Evitate di spiegargli di continuo l’importanza di mangiare, il bambino si irrita e mangia ancora meno. Se invece è ancora molto piccolo non capirà. Evitate anche antipatici paragoni coi fratelli, non danno molti risultati. Cercate per quanto possibile di regalare al vostro bambino che non vuol mangiare, un’atmosfera serena e rilassante. Vedere i genitori, i fratelli e le sorelle che mangiano tranquillamente e con gusto, senza litigare, senza malumori, lo farà sentire a suo agio e mangerà più facilmente. Coinvolgetelo anche nella preparazione delle pietanze. Assistere alla realizzazione delle ricette, sarà d’aiuto. Ingaggiate anche il fratello o la sorella preferiti o l’amico del cuore, vedere che anche loro cucinano e poi mangiano serenamente sarà un ottimo incentivo. Va bene anche invitare spesso a pranzo o a cena il suo migliore amico o più amici, ne sarà felice e mangerà più volentieri.