1/6 – Introduzione
La prostatite è un disturbo che interessa un numero sempre più crescente di uomini, prevalentemente dai 45 anni in su, che può provocare dolori anche molto forti. Si tratta di un’infiammazione della ghiandola prostatica, che si ingrossa perché interessata da un’infezione o per altri motivi più gravi. Comporta, oltre a dolori anche molto acuti, fastidio durante la minzione o anche durante i rapporti sessuali. Se avvertite qualche sintomo di questo tipo dovete subito rivolgervi al vostro medico di fiducia. Qui di seguito vi proponiamo 5 erbe per la prostatite che possono coadiuvare – ma non assolutamente sostituire – la prescrizione medica di farmaci specifici.
2/6 – Come curare la prostatite con l’echinacea
Il primo rimedio naturale a base di erbe che vi proponiamo, non cura specificamente la prostatite, ma aiuta l’intero organismo quando è colpito da infezioni di varia natura. Stiamo parlando dell’echinacea, una pianta erbacea che appartiene al genere delle Asteraceae. Potete assumerla sotto forma di tintura madre, fino a tre volte al giorno. Basteranno venti gocce in mezzo bicchiere d’acqua da prendere lontano dai pasti.
3/6 – Come curare la prostatite con l’ortica
La seconda erba che vi elenchiamo per la prostatite è l’ortica. Le sostanze contenute nell’ortica sembrano avere un effetto benefico non tanto sui dolori provocati da questo disturbo, quanto sull’origine stessa del male. L’ortica contiene infatti tannini, fitosteroli e scopoletina che agiscono sui livelli di testosterone, riequilibrandoli in caso di scompensi.
4/6 – Come curare la prostatite con il Pygeum africanum
Anche il Pygeum africanum sembra avere degli ottimi effetti contro la prostatite. È un’erba che si utilizza molto spesso per numerosi problemi legati alla prostata, anche piuttosto gravi. Dona sollievo contro le prostatiti di tipo batterico ma anche a chi soffre di prostatiti croniche.
5/6 – Come curare la prostatite con il corbezzolo
Il corbezzolo è un altro rimedio naturale che potete utilizzare in caso di prostatite. Questo frutto, molto simile alla ciliegia, ha proprietà benefiche contro la prostatite in particolare se lo utilizzate in combinazione con mirtilli e uva ursina. Questi frutti o bacche sono da sempre usate per combattere le affezione prostatiche e tutta una serie di problemi legati alle vie urinarie. Il corbezzolo si trova sotto forma di tintura madre.
6/6 – Come curare la prostatite con la zucca
L’ultimo rimedio naturale a base di erbe che vi proponiamo per la cura della prostatite è la zucca. In particolare i semi di zucca, oltre ad essere molto gustosi, hanno effetti benefici sulla prostatite grazie al loro contenuto di betasteroli. Aiutano anche contro l’ipertrofia prostatica.