1/7 – Introduzione

Spesso le persone pensano che per essere motivate devono avere uno stimolo da altri. Invece, utilizzando il nostro cervello, possiamo ritrovare le giuste motivazioni in noi stessi. Una persona, senza ricorrere all’aiuto di un’altra, può attivare dentro di sé un meccanismo che lo porta autonomamente ad avere un motivo per agire. In parole povere, una persona è motivata quando ha un obiettivo da raggiungere. Questa situazione è importante perché spesso l’obiettivo viene assegnato da altri soggetti e questo probabilmente ci dà fastidio. Con questo tutorial si vogliono dare delle indicazioni su 5 metodi per automotivarsi.

2/7 Occorrente

  • Responsabilità

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Una delle motivazioni che più ci intriga è quella di creare delle sfide personali; esse, di solito, durano un breve lasso di tempo circa 3 mesi. Queste sfide rinforzano il nostro potere mentale, è come se facessimo ginnastica per allenare i nostri muscoli. Infatti, allo stesso modo dell’attività fisica, più sfide facciamo, più siamo motivati a farne sempre di più. Un’altra motivazione importante può essere quella di non mirare alla perfezione.

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Aspirare ad essere perfetto in tutto comporta il consumo di molte energie. È preferibile pensare di essere il migliore, lasciando spazio per un possibile miglioramento futuro. Questo gioco, se così lo vogliamo chiamare, ci dà un’ampia possibilità di utilizzare tutte le nostre energie ad un impegno costante per raggiungere l’obiettivo che ci siamo preposti. Un altro metodo è quello di non fare troppe cose contemporaneamente. Anche i dispositivi tecnologici non fanno più cose in una sola volta. Porre l’obiettivo su più cose crea un conflitto interno che ci porta via più tempo a cercare di risolverli che a lavorare.

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Un quarto metodo è quello di non lasciarsi influenzare dalla produttività. Dobbiamo capire che non è importante quanto facciamo, ma ciò che facciamo. Questo significa che non dobbiamo prenderci contemporaneamente troppi impegni per non avere difficoltà nella scelta e perdere così del tempo prezioso. Un ultimo modo è quello di avere la capacità di dire no alla depressione ed alle distrazioni.

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Dobbiamo cercare di limitare le nostre promesse per essere sicuri di portare a termine l’impegno che abbiamo preso. Se abbiamo difficoltà a dire di no è opportuno esercitarsi per pronunciare questo monosillabo. È consigliabile, in questo caso, porsi davanti ad uno specchio e simulare la situazione del nostro rifiuto. Tutto questo va fatto possibilmente sorridendo, in modo da scaricare la nostra tensione.

7/7 Consigli

  • Provare a svolgere un compito alla volta