1/6 – Introduzione
Con l’arrivo della bella stagione, risulta molto piacevole passeggiare all’aria aperta, fare lunghe camminate per respirare un po’ d’aria pura e godere del tiepido sole primaverile. Non di rado, però, ci si imbatte in qualche piccolo inconveniente che rischia di rovinare il relax nel quale si è immersi. È il caso dei morsi di zanzara, fastidiosa conseguenza della primavera. Vediamo, quindi, insieme ben 5 modi per smettere di grattare le punture di zanzare e rendere più tollerabile il fastidioso prurito.
2/6 – Dentifricio
Sapevi che il dentifricio non è utilizzato esclusivamente per lavare i denti? Il dentifricio, infatti, essendo composto da sostanze lenitive e rinfrescanti allevia il senso di prurito e bruciore. Basta, quindi, applicare un leggero strato di dentifricio sulla zona colpita dalla puntura di zanzara, fare asciugare e poi coprire con garza sterile in modo da evitare il contatto con agenti estranei.
3/6 – Aceto
Sembrerà strano ma l’aceto costituisce un valido rimedio al prurito causato dalle punture di zanzara. Sfregare la puntura di zanzara con dell’aceto, aiuta a calmare il bruciore ed a lenire il prurito. L’aceto, infatti, esercita sulla pelle sia un’azione disinfettante che limita la proliferazione degli agenti patogeni che un’azione rigenerante tramite la chiusura dei pori piliferi.
4/6 – Limone
Il limone, con le proprie caratteristiche antisettiche, è un ottimo rimedio alle punture di zanzare. Applicare delle gocce di limone o, in alternativa, una intera fetta di limone sulla zona colpita dalla puntura di zanzara. Tra le tante caratteristiche del limone vi è quella di stimolare il sistema immunitario e limitare le infezioni. Inoltre è un ottimo antibatterico ed antimicotico.
5/6 – Aloe vera
Conosciuta fin dall’antichità come panacea di tutti i mali, l’aloe vera costituisce un rimedio di eccellenza al prurito provocato dalla puntura di zanzara. Le vitamine contenute nell’aloe, sia in gel, sia in crema, sia in gocce, contribuiscono ad accelerare il processo di guarigione della parte lesa. Questa pianta è, non a torto, considerata un antibiotico naturale ed un efficace battericida.
6/6 – Bicarbonato di sodio
Non meno efficace si rivela l’utilizzo del bicarbonato di sodio. Sciogliere un cucchiaino di bicarbonato in mezzo bicchiere d’acqua ed applicare il composto sulla puntura di zanzara. Il bicarbonato tende, infatti, a ristabilire il ph naturale della pelle, riducendo gonfiore e sensazione di prurito. Ha, inoltre, proprietà antinfiammatorie ed antimicotiche.