1/6 – Introduzione

La secchezza del cuoio capelluto deriva da una condizione genetica. A volte però alcuni comportamenti influenzano in modo particolare questo stato. Infatti, una corretta alimentazione consente di tenere il problema sotto controllo e garantisce una buona attività di prevenzione. La secchezza del cuoio capelluto si manifesta con il sollevamento e distacco delle lamelle cornee. Esse appaiono come puntini argentei attaccati ai capelli oppure si depositano sui vestiti. Il problema può essere lieve o grave; in qualsiasi caso provoca prurito. Quest’ultimo se è intenso influenza il sonno e la vita di tutti i giorni. Leggendo questo tutorial si possono avere delle indicazioni su 5 rimedi naturali contro la secchezza del cuoio capelluto.

2/6 – Yogurt

Un vecchio rimedio della nonna per il cuoio capelluto secco è quello di utilizzare un impacco con yogurt ed uovo. Questo procedimento dà la possibilità di nutrire sia i capelli che il cuoio capelluto in modo naturale. Se però la secchezza del cuoio capelluto persiste anche dopo che è stato effettuato il trattamento per diverse settimane è consigliabile chiedere consiglio ad un dermatologo. Quest’ultimo, attraverso delle indagini, deve stabilire se al disturbo è associata un’affezione.

3/6 – Aloe

Il gel di aloe viene utilizzato abbastanza per lenire, idratare ed ammorbidire il cuoio capelluto. Esso può essere applicato anche sui capelli; in questo caso si ottiene una maggiore idratazione. Si può scegliere di utilizzare una noce di gel sui capelli umidi oppure asciutti in alternativa ai prodotti da styling. Il metodo più corretto è quello di massaggiare il gel di aloe sul cuoio capelluto secco. Successivamente bisogna lasciarlo agire per circa trenta minuti. In seguito si devono risciacquare i capelli con abbondante acqua corrente.

4/6 – Aceto

Un rimedio per combattere il prurito alla testa è sicuramente l’aceto di mele. È un metodo di facile utilizzo che vede come protagonista l’aceto. Quest’ultimo è anche un prodotto culinario che è sempre presente nelle case. L’aceto consente di attenuare il prurito sin dalla prima applicazione. Bisogna immergere il pettine in una soluzione di acqua ed aceto di miele prima di pettinarsi. La soluzione deve contenere un cucchiaio di aceto per un decilitro di acqua.

5/6 – Maionese

L’utilizzo della maionese per il cuoio capelluto secco può essere una soluzione al problema. Essa infatti contiene oli e grassi per cui tutta la secchezza può essere trattata efficacemente. Si deve applicare la maionese sul cuoio capelluto e coprire la testa con una cuffia per la doccia per 15/20 minuti. Successivamente bisogna lavare i capelli con acqua calda per rimuovere completamente la maionese. In seguito si lavano i capelli con un normale shampoo e si risciacquano. Il trattamento va fatta una volta a settimana per 1 mese; in questo modo si allevia il problema
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6/6 – Bicarbonato

Oltre ad essere un antisettico ed un agente antibatterico il bicarbonato di sodio è un composto che ristabilisce l’equilibrio del pH del proprio cuoio capelluto. È un ottimo esfoliante ed ha un effetto idratante. Infatti, il bicarbonato aiuta il cuoio capelluto a mantenere un buon grado di umidità. Per l’applicazione bisogna mettere 3/4 cucchiai di bicarbonato in un bicchiere di acqua. Quando si è sciolto si deve applicare sul cuoio capelluto e massaggiare per 2/3 minuti. Poi, si devono risciacquare i capelli con acqua fredda; il trattamento va fatto due volte a settimana.