Non tutti sanno che il cervello e più in generale il sistema nervoso, è tra gli organi, del nostro corpo, che consuma più calorie. Per questo motivo è di fondamentale importanza fornire tutti i nutrienti del caso, per preservarne la sua salute, potenziarne l’attività e rafforzando la memoria. Un cervello ben nutrito è, infatti, un cervello attivo, reattivo e sempre giovane.
Nei prossimi paragrafi proveremo, quindi, a descrivere quali sono i nutrienti più preziosi per il suo funzionamento e dove reperirli con semplicità nei vari alimenti.
Dieta e cervello: quale scegliere
Nel tanto discusso e sfaccettato mondo delle diete, esistono dei modelli in grado di salvaguardare la salute del nostro cervello, mantenendolo sempre sano e funzionante. Un rapido sguardo alla letteratura scientifica, tuttavia, ci riporta sempre alle nostre origini, ossia alla Dieta mediterranea.
Secondo i massimi esperti del settore, infatti, la dieta mediterranea, grazie alla sua ricchezza in acidi grassi polinsaturi, antiossidanti, fibre e carboidrati complessi, potrebbe contribuire a:
- – Mantenere attivo il metabolismo cerebrale;
- – Proteggere il sistema nervoso dall’azione lesiva delle specie reattive dell’ossigeno;
- – Preservare il cervello dall’invecchiamento precoce e da molte patologie neurodegenerative;
- – Migliorare la performance mentale, rafforzando memoria e capacità di concentrazione, soprattutto nei più giovani e negli anziani, in termini di capacità di calcolo e mnemoniche.
Fra i tanti modelli dietetici proposti, quindi, la Dieta Mediterranea la fa sicuramente da indiscussa padrona.
Gli alimenti che fanno bene al cervello e alla memoria
Proveremo nelle prossime righe a descrivere alcuni dei più preziosi elementi nutritivi per il cervello, identificandone le più importanti fonti alimentari.
1. Pesce e semi oleosi
Noti per le spiccate attività antinfiammatorie, gli acidi grassi omega 3, ed in particolare l’EPA ed il DHA sono fondamentali per la salute del cervello. Oltre che controllare l’infiammazione responsabile dell’invecchiamento del sistema nervoso, questi acidi grassi si sono dimostrati fondamentali nel mantenere giovane la struttura del tessuto nervoso.
La corretta assunzione di questi nutrienti, secondo alcuni studi, potrebbe non solo preservare l’integrità delle connessioni cerebrali ma addirittura migliorarne la reattività, rafforzando memoria e concentrazione, ed altre funzioni di base.
La principale fonte alimentare di omega 3 è rappresentata dal pesce azzurro quale sgombro, alici, sarde, sardine e salmone.
Il precursore di questi grassi è invece presente in altri alimenti, di origine vegetale, come le noci e la frutta secca, i semi oleoisi ed i germogli.
2. Tè verde e caffè
Oltre che per l’inconfondibile aroma, tè e caffè sono alleati preziosissimi per la salute del nostro sistema nervoso.
Rimanendo nel consumo giornaliero adeguato, queste bevande potrebbero fornire preziosi antiossidanti come le epigallocatechine e la teobromina, ed altre sostanze attive quali le metilxantine, in grado di prevenire la degenerazione neuronale, proteggere il cervello dall’insorgenza di patologie cronico-degenerative, migliorare alcune capacità percettive.
3. Olio extravergine di oliva
La ricchezza unica di principi attivi fa dell’olio extravergine di oliva un vero e proprio farmaco anti-aging. L’idrossitirosolo, l’oleuropeina, il tocoferolo e gli altri principi attivi che contiene, rendono questo alimento un toccasana per la salute del nostro cervello.
L’uso giornaliero di 3-4 cucchiai, potrebbe quindi contribuire al mantenimento di un tessuto nervoso in perfetta salute.
4. Cioccolato fondente
Il cioccolato fondante è l’esempio perfetto di come sia possibile arricchire la dieta con gusto e qualità.
Il consumo di 20 g di cioccolato fondente, infatti, arricchirebbe la dieta di polifenoli, ed in particolare di bioflavonoidi, preziosissimi nel proteggere le strutture nervose dall’invecchiamento e dalla degenerazione cellulare.
5. Frutta gialla, arancio e rossa
Peperoni, carote, pomodoro, radicchio, frutti di bosco, bacche sono solo alcuni dei frutti che costituiscono elementi chiave nella protezione del tessuto nervoso.
I numerosi polifenoli in esse contenuti, tra i quali il resveratrolo e le antocianine, e le varie vitamine liposolubili potrebbero rientrare attivamente nei sistemi di protezione cellulare. Le stesse sostanze, inoltre, proteggendo il sistema vascolare cerebrale, potrebbero contribuire ad ottimizzare l’ossigenazione e la nutrizione del sistema nervoso, favorendo concentrazione e migliorando le performance cognitive.