È quasi tempo di vacanza e come ogni primavera è buona abitudine preparare la pelle all’abbronzatura estiva. Per chi non ne fosse a conoscenza esistono dei metodi per agevolare l’abbronzatura in modo sano e naturale, infatti, sebbene sia sempre consigliabile rispettare le regole che favoriscono una corretta esposizione al sole, si può stimolare la tintarella grazie all’assunzione di specifici alimenti. Vediamo quindi, quali sono i cibi che fanno abbronzare.
I cibi che fanno abbronzare
L’estate è qui: l’obiettivo per molti di noi è un’abbronzatura perfetta. Prendere il sole non è l’unica cosa da fare, perché anche l’alimentazione è utile per una bella abbronzatura. Alimentazione e abbronzatura sono un binomio inscindibile.
In molti credono che sia necessario consumare alimenti “ricchi di melanina”; in realtà la melanina è una sostanza che serve a dare pigmento, ma non è contenuta nei cibi, bensì è prodotta dal corpo umano stesso. La quantità di melanina prodotta dipende da vari fattori, soprattutto ereditari. È infatti la responsabile del colorito della nostra pelle e del colore degli occhi. Oltre all’ereditarietà, la produzione di melanina viene stimolata da una serie di fattori, ad esempio dall’esposizione al sole, che infatti produce la tanto agognata abbronzatura.
E qui entra in campo l’alimentazione: alcuni cibi, infatti, grazie alle loro proprietà hanno la funzione di stimolare la produzione di melanina. Tra questi alimenti che aiutano l’abbronzatura i più famosi sono indubbiamente le carote. Ma in realtà sono numerosi i cibi ricchi di vitamine e di beta-carotene, che oltre a stimolare l’abbronzatura sono fondamentali per la salute di pelle, unghie e capelli.
Ma quali sono questi alimenti che fanno abbronzare di più e più velocemente? E come vanno consumati?
Cibi che fanno abbronzare: carote
Le carote sono l’alimento pro-abbronzatura per eccellenza, e in effetti quasi tutti sanno che si tratta di un alimento da consumare per abbronzarsi di più e meglio. Già note perché ricche di beta-carotene, quello che però non sappiamo è che le carote apportano anche benefici a livello cardiovascolare e sono fondamentali per la salute della vista, quindi abbronzatura a parte, è sempre bene inserirle nel nostro regime alimentare.
Quante carote bisogna mangiare per abbronzarsi?
È una delle domande che molti si fanno: ma quante carote bisogna mangiare davvero perché abbiano un vero effetto sulla qualità dell’abbronzatura? In realtà la vera domanda non è quante, ma come. Limitatevi a inserire le carote nel vostro menù circa 3-4 volte a settimana, ma fate attenzione a come le consumate. Non tutti sanno infatti che il modo migliore per approfittare di tutte le proprietà benefiche delle carote non è mangiarle crude, bensì cotte e soprattutto non pelate, condite dell’olio d’oliva. L’ideale è cuocerle al vapore.
Cibi che fanno abbronzare: verdura
Patate dolci
Le patate dolci sono ricche di vitamina A, che stimola la produzione di melanina. Le patate tra l’altro sono ottime alleate non solo dell’abbronzatura ma anche della nostra salute generale: infatti hanno proprietà antinfiammatorie, regolano lo zucchero nel sangue e hanno moltissime proprietà antibatteriche.
Zucca rossa
Ricca di carotenoidi, beta-carotene e vitamina C, la zucca non è solo deliziosa da mangiare, ma è un modo sicuro per migliorare la salute di pelle e ossa oltre che di assicurarsi un’abbronzatura perfetta.
Cavolfiore
Siamo abituati a sentir decantare le numerose proprietà benefiche del cavolfiore, ma non tutti sanno che il cavolo verde è sì ricco di vitamine, ma soprattutto di beta-carotene e pertanto conquista una buona posizione tra i nostri cibi che migliorano la tintarella.
Radicchio
Ancora una volta vitamina A e beta carotene sono le parole-chiave. Il radicchio è un grande alleato per la nostra salute in quanto contiene anti ossidanti in grado di contrastare ad esempio l’invecchiamento della pelle ed è un alimento leggero e digeribile ideale per chi soffre di colesterolo alto. Ottimo sia nelle insalate che cucinato nei primi piatti.
Pomodoro
Ricco di licopene, appartenente ai carotenoidi, il pomodoro può essere un ottimo rimedio sia per la tintarella che per combattere l’invecchiamento della pelle. Il licopene, infatti, essendo un anti ossidante protegge la pelle dai danneggiamenti del tempo. È un alimento di facile consumazione in quanto può essere utilizzato sia nelle fresche insalate che cotto nei primi o secondi piatti.
Cibi che fanno abbronzare: frutta
Limoni
I limoni contengono elevate quantità di vitamina A che, come ormai ben sappiamo, contribuisce ad aumentare la melanina nel corpo, ovvero quella sostanza naturale che dà colore alla pelle. Che ne dite allora di una rigenerante limonata in riva al mare?
Nocciole
Una tazza di nocciole contiene l’86% della dose giornaliera di vitamina E raccomandata dai nutrizionisti, dunque mangiare una manciata di nocciole al giorno non solo migliora la salute cardiovascolare, previene il cancro, e rinforza le ossa delle articolazioni, ma ci rende anche più belle sotto il sole!
Mango
Il mango non è solo un frutto delizioso, ma è anche un alimento ricco di vitamina C e vitamina A, oltre che di ben 25 diversi tipi di carotenoidi. È appena diventato il vostro cibo preferito, vero?
Albicocche
Anch’esse come le carote e tutti gli ortaggi e la frutta di colore arancione sono ricche di beta carotene e vitamina A. Non solo sono un ottimo rimedio per l’abbronzatura ma sono anche ricche di liquidi, che andrebbero assunti in grande quantità soprattutto durante i mesi caldi.
Frutti rossi
Mirtilli, fragole e ciliegie sono dei grandi alleati per l’abbronzatura. Il colore rosso, infatti, indica la presenza di beta carotene. Non solo hanno proprietà anti ossidanti ma favoriscono anche una protezione cardiovascolare, hanno azione antinfiammatoria e antitumorale. Ideali per una fresca e dolce macedonia.
Melone giallo
Alimento sicuramente succoso e rinfrescante. È il frutto estivo per eccellenza insieme all’anguria, ricco di vitamina A che previene l’invecchiamento della pelle e la formazione di radicali liberi e di vitamina C che stimola il sistema immunitario; pratico da portare e consumare anche in spiaggia sotto l’ombrellone. Contiene sia liquidi che sali minerali.
Pesche
Ricche di carotenoidi e di potassio. Frutto tipicamente estivo, favorisce l’abbronzatura grazie alla presenza di caroteni che stimolano la produzione di melanina e previene l’invecchiamento della pelle. Essendo tuttavia ipocaloriche ne è consigliato il consumo lontano dai pasti.
Altri cibi che fanno abbronzare
Uova
Vitamina A, acido folico, vitamina B, selenio, calcio, vitamina D, sono solo alcune delle infinite proprietà racchiuse nelle uova, che a quanto pare sarebbero utili anche per migliorare la tintarella.
Succo d’ananas
Non solo stimola l’abbronzatura ma essendo molto dolce può essere un buon rimedio per chi ha carenza di zuccheri. Dissetante e tropicale contiene vitamine e sali minerali ed ha anche proprietà drenanti. Può essere preparato in casa con una semplice centrifuga.