I cibi che rallentano il metabolismo
Quando si parla di dimagrire o perdere peso sempre più spesso viene tirato in ballo il metabolismo, e soprattutto si parla di metabolismo lento e di necessità di accelerare il metabolismo. Abbiamo spiegato nella nostra guida cosa è il metabolismo e come funziona: si tratta in sintesi dell'insieme di tutti i processi biochimici che permettono al corpo di assimilare le sostanze nutritive che sono contenute all'interno dei cibi che ingeriamo nel corso della giornata.
Ecco come dimagrire senza dieta ma pensando alla salute
Avere un metabolismo che sia troppo veloce o sia troppo lento non è un bene: infatti, il metabolismo deve essere equilibrato affinché il peso corporeo si mantenga costante e adatto all'età. Un metabolismo troppo lento porterà ad accumulare grasso in eccesso, con stipsi e problemi di vario genere; un metabolismo eccessivamente accelerato porterà a mangiare eccessivamente bruciando troppe calorie con conseguenti perdite di peso eccessive e stanchezza, affaticamento e pressione alta.
Come capire che metabolismo hai
In uno stile di vita sano e in un regime dietetico equilibrato devono essere previsti alimenti che possano stimolare il metabolismo per smaltire rapidamente le sostanze nutritive senza generare accumuli che possano trasformarsi in grasso. Proprio per questo è bene evitare alimenti che rallentino eccessivamente il metabolismo ma anche abitudini che tendono a rallentarlo.
Dobbiamo sapere che esistono dei cibi che possono aiutarci a rallentare il metabolismo se è troppo veloce ma che sono sconsigliati se soffriamo di metabolismo lento (ovviamemente si tratta di una diagnosi che va fatta dal medico).
Ad ogni modo è bene sapere quali sono i cibi da assumere con parsimonia, privilegiando invece quelli che permettono di accelerarlo. Ecco un breve elenco dei cibi che rallentano maggiormente il metabolismo:
Di seguito andiamo ad approfondire perchè i vari alimenti indicati non sono amici di un metabolismo scattante.
Farina bianca
Ovviamente parliamo di farina bianca raffinata di grano tenero industriale e di tutti i prodotti da questa derivati, quindi principalmente pane, pizza e simili. Questo alimento apporta bassissime quantità di fibre e carboidrati complessi poiché questi vengono eliminati durante i processi di raffinazione: è uno degli elementi che rallentano maggiormente il metabolismo poiché lo appesantisce senza stimolarlo.
Pasta
Purtroppo anche la pasta è uno tra gli alimenti che possono rallentare molto il metabolismo, esattamente come tutti gli altri carboidrati raffinati. Questo tipo di alimenti viene digerito molto velocemente: quello che potrebbe sembrare un vantaggio è in realtà una caratteristica controproducente a livello di metabolismo, proprio perchè l'organismo non investe energia nell'assimilazione dei nutrienti. Se amiamo la pasta, preferiamola di farro, di kamut, di riso oppure integrale. O ad ogni modo limitiamoci a mangiarla non più di 2-3 volte a settimana.
Carni rosse e insaccati
Sono tra gli alimenti che maggiormente rallentano il metabolismo, sono spesso pesanti e difficili da smaltire. Non bisogna eliminarli – sono infatti importanti per l'apporto di proteine – ma bisogna limitare molto il loro consumo durante la settimana tipo.
Zuccheri raffinati
Gli zuccheri raffinati comportano un picco glicemico ed energetico nel nostro organismo ma non influiscono minimamente sul metabolismo poiché vengono rapidamente assimilati dal sangue. Questo comporta quindi solamente uno stato di pesantezza del metabolismo che invece non è chiamato a lavorare, con un conseguente accumulo di grasso inutile.
Alcol e caffè
Alcol e caffè rallentano molto il metabolismo poiché non sono facilmente smaltibili e affaticano il fegato: il caffè inoltre agisce come stimolante sui nervi ma non sul processo digestivo. Anche l'alcol potrebbe dare l'impressione opposta perchè tende a scaldare molto il corpo, ma in realtà il fatto che sia molto difficile da smaltire lo rende negativo in relazione agli effetti sul metabolismo.
Grassi idrogenati, bevande zuccherate e gassate
I grassi vegetali sono nemici del nostro metabolismo rallentandolo, non essendo grassi buoni. Inoltre le bevande dolci e gassate tendono a causa dell' anidride carbonica a gonfiare lo stomaco e incidono anche sulla salute dei denti e delle gengive.
Latte vaccino
Assumere latte vaccino intero a colazione può rivelarsi controproducente. Infatti il latte intero è molto ricco di grassi che si rivelano molto difficili da smaltire e appesantiscono inutilmente. La soluzione è utilizzare latte scremato o parzialmente scremato, in modo da sfruttare comunque il buon contenuto di proteine e calcio del latte. Oppure si possono prendere in considerazione differenti soluzioni, come ad esempio latte di riso, latte di mandarla, latte di kefir o di soia.
Cibi in scatola
I cibi a lunga conservazione come verdure, legumi o carnea in latta non sono salutari e una costante assunzione pregiudica un buono stato funzionale del metabolismo. Questi cibi sono privi dei nutrienti e delle vitamine che caratterizzano il prodotto fresco. Inoltre sono arricchite dei materiali con i quali vengono a contatto durante il lungo periodo di conservazione.
Cibi ricchi di pesticidi
Secondo una ricerca effettuata da alcuni ricercatori canadesi, le sostanze chimiche presenti in frutta e verdura coltivate con pesticidi, erbicidi e insetticidi, andrebbero a influire sul rallentamento del metabolismo: è possibile affermarlo, poichè si è visto che queste sostanze chimiche possono rallentare il processo di combustione dei grassi. A questo proposito è preferibile acquistare frutta e verdura biologiche e lavare accuratamente e sbucciare tutta la frutta e la verdura per quanto più possibile, affinché si possa ridurre al minimo l'assunzione di questi prodotti chimici dannosi per il nostro organismo.