In primavera e in autunno (ma non solo) tra gli sbalzi di temperatura e i continui e ripetuti passaggi tra momenti di pioggia e momenti di sole, tocca a tutti, prima o poi, fare i conti con i cosiddetti malanni di stagione. Il primo a presentarsi è di solito il raffreddore, con i suoi classici sintomi quali mal di gola, congestione nasale e mal di testa. Asili, scuole e ambienti di lavoro affollati faciliteranno il contagio, il raffreddore altro non è che un’infezione virale delle alte vie respiratorie, diffondendo così questa spiacevole condizione.

Come evitare tutto ciò? Una controffensiva valida sta nel rafforzare il nostro sistema immunitario, e la dieta, guarda caso, rappresenta come spesso accade un’arma di indiscusso valore.

Cibi contro il raffreddore

L’influenza sta, ahinoi, arrivando. Per proteggerci da virus influenzali e parainfluenzali un alleato arriva dal cibo, soprattutto verdura e frutta. “La natura ci regala prodotti come i broccoli, i cavoli, i cavoletti di Bruxelles, il cavolo romano: sono alimenti importanti, che hanno proprietà anti-virali e anti-batteriche“, spiega all’AdnKronos Salute Sara Farnetti, specialista in medicina interna e nutrizione, autrice di Mai più a dieta. Salute e longevità con la medicina di precisione (Bur Rizzoli). “Consumarli almeno 2-3 volte a settimana – suggerisce l’esperta – nella pasta la sera, o come contorno, è utile a fare il pieno di sostanze antivirali e antibatteriche. Se però danno fastidio all’intestino, dal momento che possono causare gonfiore addominale, il segreto è nella preparazione: meglio non lessarli, oltretutto le sostanze benefiche si perdono nell’acqua di cottura”. Come fare, allora? “Esistono alternative che ci permettono di attivare anche il fegato e l’intestino: possiamo tagliare a pezzi queste verdure cuocendole velocemente, non a temperatura troppo alta, in olio extravergine d’oliva“, consiglia Farnetti. Il gonfiore, in questo modo, si può evitare.
“Va bene anche mangiarli crudi, a pezzetti, conditi con olio extravergine e qualche goccia d’aceto. L’aceto nella padella è utile anche per togliere l’odore forte che si sprigiona al momento della cottura”. Oltre a questi ortaggi, ci sono molti altri cibi alleati contro il raffreddore. Scopriamo quali.

Cibi contro il raffreddore: le uova

Un ottimo abbinamento anti-malanni è con l’uovo. È digeribile, non fa male al fegato come alcuni credono e, soprattutto, contiene la vitamina D, un ottimo antistress ma anche immunostimolante. Nell’uovo poi ci sono anche vitamina A e colesterolo, che non va sempre demonizzato e anzi può essere alleato delle nostre cellule per difendersi dall’attacco dei virus. L’uovo in camicia o al tegamino, in questo caso non troppo cotto, è molto digeribile e se abbinato a una pasta con i broccoli e a un piatto di carciofi è perfetto per difendersi dai malanni di stagione.

Cibi contro il raffreddore: yogurt

Ricco di aminoacidi essenziali e di fermenti lattici, lo yogurt è un alleato unico per il nostro sistema immunitario. Numerosi lavori scientifici dimostrano infatti come il consumo regolare di yogurt, possa contribuire al mantenimento di un sistema immunitario attivo. Assunto a colazione o come spuntino potrà sicuramente assolvere a questo compito.

Cibi contro il raffreddore: kefir

Tra gli alimenti fermentati il kefir è uno dei più efficaci nel sostenere le difese immunitarie. Sulla falsa riga dello yogurt, ma molto più ricco di probiotici, il kefir è un alimento di origine turca, ottenuto da vari tipi di latte, in seguito a fermentazione adoperata da numerosi batteri. Il gusto è molto intenso, ma le sue proprietà immunostimolanti e antivirali sono assolutamente indiscusse.

Cibi contro il raffreddore: mandorle e frutta secca

Le mandorle così come la frutta secca sono fondamentali nel salvaguardare il nostro organismo. La ricchezza in selenio, acidi grassi polinsaturi e tanti piccoli elementi in grado di attivare le difese immunitarie, ne fanno indispensabili alleati per la lotta ai malanni di stagione. Il consumo di 20 g giornalieri è già sufficiente per contrastare il raffreddore.

Cibi contro il raffreddore: agrumi

Tutti sappiamo l’efficacia della classica spremuta di arancia, rimedio sempre consigliato in caso di raffreddore.

La vitamina C è infatti un importantissimo antiossidante ed immunostimolante, ma non è l’unica risorsa degli agrumi. Numerosi antiossidanti e polifenoli, sono nascosti negli agrumi come arance, limoni e pompelmi, e sono assolutamente preziosi nel potenziare le nostre difese immunitarie.

Cibi contro il raffreddore: kiwi

Sulla falsa riga degli agrumi il kiwi è uno dei frutti più ricchi di Vitamina C. Assieme alla A ed alla E, questo pull vitaminico è in grado di migliorare il nostro sistema antiossidante.

Preziosa è anche l’attività di questo frutto sull’intestino, dove è in grado di salvaguardarne l’integrità.

Cibi contro il raffreddore: spinaci e radicchio

La grande intelligenza della natura sta nel fornirci, nel momento più appropriato, i giusti alimenti per preservare il nostro stato di salute.

Gli spinaci e il radicchio, verdure classicamente invernali, grazie all’alto contenuto di ferro e acido folico, sono in grado di sostenere il nostro sistema immunitario, rendendolo particolarmente efficace.

Cibi contro il raffreddore: pesce azzurro

Oltre a fornire aminoacidi preziosi per i fabbisogni delle nostre cellule immunitarie, il pesce azzurro è una fonte preziosissima di acidi grassi essenziali polinsaturi della serie omega 3. Questi sono in grado di modulare gli eventi infiammatori del nostro organismo, esercitando pertanto un’azione protettiva a 360°, utile anche contro i malanni di stagione.

Cibi contro il raffreddore: cioccolato fondente

In soli 20 g il cioccolato fondente è in grado di donare al nostro organismo una carica di polifenoli unica. Questi, oltre ad attivare direttamente il sistema immunitario, possono esercitare un’azione antisettica utile nei periodi di declino immunitario.

cioccolato

Cibi contro il raffreddore: legumi e cereali integrali

Ricchi di fibre, magnesio, potassio e fitonutrienti i legumi ed i cereali integrali, intervengono attivamente in questi contesti.

La capacità delle fibre e delle frazioni di amido, contenuti in questi alimenti, di produrre nell’intestino acidi grassi a catena corta, importanti fattori immunostimolanti, è unica nel suo genere.

Cibi da evitare con il raffreddore

Ma esistono invece degli alimenti da evitare con raffreddore e influenza? Alcol, zuccheri semplici, acidi grassi saturi come quelli che troviamo nelle carni rosse animali sono solo alcuni dei nutrienti che al contrario indeboliscono il nostro sistema immunitario esponendoci al rischio di raffreddore ed influenza.

E’ chiaro che non sarà l’occasione a rovinare i nostri piani, ma il consumo quotidiano di cibi contenenti questi nutrienti potrà seriamente compromettere le nostre capacità difensive.