I cibi con più carboidrati
State ancora demonizzando i carboidrati? Nulla di più sbagliato: una dieta equilibrata deve contenere la giusta quantità dei vari principi nutritivi, compresi i carboidrati che al contrario di quanto molti pensano non fanno ingrassare tout court. I carboidrati vanno inseriti nel regime alimentare, ovviamente senza esagerare, perchè sono fondamentali come fonte di energia per l'organismo. Inoltre se volete individuare dosi precise è necessario rivolgersi a uno specialista che stili una dieta ben tarata sulle proprie esigenze.
Anche senza mettersi a dieta è però importante avere un'idea di quale sia il bilanciamento delle proprietà nutritive in quello che mangiamo. Bisogna anche tenere presente che non tutti i carboidrati sono uguali, e spesso non abbiamo un'idea precisa di quali siano davvero i cibi che contengono maggiori quantità di carboidrati, e quali siano i carboidrati cosidetti "buoni" o "cattivi".
Cosa vuol dire carboidrati "buoni"?
Abbiamo visto che i carboidrati sono degli zuccheri complessi e vengono usati dal corpo per produrre energia. Sono quindi indispensabili. Ma per quale motivo sentiamo spesso parlare di una distinzione tra carboidrati buoni e carboidirati cattivi?
La dieta low carb fa bene?
A distinguere la "qualità" dei carboidrati è l'indice glicemico, vale a dire la velocità con cui questi alimenti rilasciano l'energia. I carboidrati con un basso indice glicemico rilasciano l'energia molto lentamente, mentre quelli con un alto indice glicemico danno energia in modo molto veloce, quasi a creare un picco. Questi ultimi sono considerati carboidrati "cattivi", perchè molto spesso il nostro corpo non riesce a bruciare subito la grande quantità di energie che arriva tutta insieme dai cibi ad alto indice glicemico. E come ben sappiamo, tutti gli zuccheri non bruciati si trasformano poi in grasso.
Cibi con i carboidrati "buoni"
Facciamo un veloce elenco delle tipologie di cibi che hanno un ingente contenuto di carboidrati, che abbiano però un indice glicemico basso:
- Frutta
- Verdura
- Legumi
- Cereali (il che vuol dire anche pasta)
- Riso e riso integrale
- Patate
Oltre a questo bisogna tenere presente che esistono alcuni alimenti, come quelli che contengono molte fibre e proteine, che permettono di aiutare a mantenere un basso valore di zuccheri all'interno del sangue: lo yogurt ad esempio, caratterizzato dai fermenti lattici, permette di controllare la produzione di glucosio e colesterolo.
Come portare a termine una dieta
Ricordiamo poi che i legumi – oltre a darci anche un buon apporto proteico, combattono la fame nervosa il diabete, i trigliceridi e il colesterolo presenti nel sangue.
Infine le proteine contenute all’interno di carni bianche povere di grassi permettono di rallentare l'assorbimento dei carboidrati.
Cibi che contengono più carboidrati "cattivi"
Se stiamo seguendo un'alimentazione sana o comunque un regime dietetico ipocalorico, è importante sapere quali siano i cibi con maggior contenuto di carboidrati cosidetti "cattivi", con alto indice glicemico e quindi da evitare o comunque limitare all'interno della nostra dieta.
- Cereali con zuccheri aggiunti e con glucosio.
- Bevande zuccherate: succhi di frutta, bibite gassate e te confezionati, nei quali si trovano zuccheri raffinati e glucosio oltre a coloranti e conservanti dannosi per l’organismo.
- Dolci industriali: merendine e biscotti confezionati, crostate e fette biscottate.
- Panificati: pizza, focaccia, cracker e grissini confezionati, arricchiti con grassi industriali e conservanti.
- Dolci da forno fatti in casa: su questi soprattutto dolci ricchi di burro, zuccheri o marmellate. A questi possiamo preferire dolci allo yogurt, dolcificati al miele e marmellate senza zuccheri, o con le mele, preferibilmente renette.
- Pane bianco: pani industriali confezionati da eliminare, soprattutto durante i pasti nei quali si include pasta patate o riso. Preferiamo pane artigianale integrale, dosandolo in base ai suggerimenti del dietologo.
- Patate: fritte, surgelate, patatine, popcorn e snack confezionati in busta ricchi di grassi carboidrati e conservanti.
- Caramelle: di ogni tipo dalle gommose ai chewing gum per gli abbondanti zuccheri e l'altissima percentuale di carboidrati, ai quali potremmo preferire chewing gum senza zucchero ma con xilitolo, in caso di necessità.
- Zucchero semolato bianco e fruttosio poiché contengono il 99% di carboidrati ad alto indice glicemico.
Ecco allora che per una dieta sana, zucchero, miele, marmellate ad alto contenuto di zuccheri, pane bianco, cereali contenenti zuccheri, patate, riso, cracker, biscotti, fecole e amidi dovrebbero essere limitati o in alcuni casi eliminati.