Si chiama konjac (nome esteso shirataki konnyaku) ed è l’ultima novità in fatto di alimenti dietetici. Si tratta nello specifico di una radice, molto simile ad una grande barbabietola, che i giapponesi utilizzano nella loro cucina da oltre duemila anni a causa delle sue ingenti proprietà benefiche che favoriscono la riduzione del colesterolo e agevolano il transito intestinale.
Una reale azione dimagrante è stata riconosciuta a questa radice e ciò ha fatto sì che venisse immediatamente inserita all’interno di una delle diete più conosciute a livello mondiale, la Dukan.
Ricco di proteine ma poverissimo di calorie, il konjac è un alimento molto versatile in quanto non possiede un sapore ben definito, ma tende ad assorbire ogni tipo di condimento gli venga accostato, risultando così un piatto dal sapore sempre diverso.
Oltre che per la sua azione dimagrante, questa radice è nota anche per gli effetti positivi sulla salute, essa contribuisce infatti a ridurre il livello di zuccheri nel sangue, il che la rende un prodotto ottimale anche per chi soffre di diabete.
Proprio per il bassissimo contenuto calorico, gli alimenti a base di konjac (pasta, noodles, riso, shirataki) rientrano nella categoria di prodotti della Dieta Dukan contraddistinti dalla formula “a volontà”, questo cibo risulta dunque preziosissimo in quei regimi normalmente considerati “restrittivi”, l’importante, ovviamente, è non eccedere nel condimento.
Ecco dunque le sue caratteristiche principali:
MODERATORE D’APPETITO – Sazia quanto un piatto di pasta pur contenendo una ridottissima quantità di calorie, utilissimo dunque per placare i grandi appetiti;
COADIUVANTE PER BRUCIARE I GRASSI – Contribuisce a bruciare il grasso “di riserva”, dunque è ottimale per chi è afflitto da sostanziosi chili di troppo;
DRENANTE – Grazie alle sue fibre esercita un’azione diuretica, che drena via tossine e scarti metabolici, aiuta a sgonfiare l’organismo, ed è ideale dunque per quelle persone che soffrono di ritenzione idrica, gambe pesanti e gonfiore localizzato;
SALUTARE – Aiuta a diminuire il colesterolo cattivo e a regolare la glicemia nel sangue, questi specifici fattori sono stati comprovati da alcuni studi americani e pubblicati sulla rivista scientifica Clin Excell Nurse Pract.