Tra le tante piante alleate della salute che la natura ci regala c’è anche la bardana. Una radice che possiede una grande varietà di proprietà benefiche come quelle antibatteriche, antiossidanti e antinfiammatorie. Diffusa in molti continenti, dall’Europa al Nord America, la bardana è abbastanza comune in tutta Italia e cresce spontaneamente e rigogliosamente nei giardini e nei parchi delle città.

Le sue origini

Il suo nome botanico è Arctium, che in greco antico significa “orso”, molto probabilmente in riferimento al suo particolare aspetto ispido e selvaggio. Conosciuta fin dall’antichità come ortaggio, la radice di bardana viene usata per tanti scopi medicinali. Si narra anche che durante la notte di solstizio, lanciando senza essere visti i fiori di bardana sulle spalle della persona amata, quest’ultima rimarrà legata a noi. Oggi è ampiamente utilizzata non solo in campo erboristico, ma anche cosmetico e alimentare.

Bardana, gli effetti positivi sulla salute

In commercio si trova sotto forma di estratto secco, tintura madre oppure essiccata, ideale per preparare un infuso. Nella medicina Ayurveda, ad esempio, si usano le radici per ottenere un effetto tonico e ringiovanente. Non solo, grazie alle sue innumerevoli proprietà, viene utilizzata anche per il trattamento della febbre, della tosse e della gola gonfia e arrossata. Basta sminuzzare la radice di bardana e lasciarla bollire in acqua per trasformarla in un caldo e potente tè dai molti benefici.

Alleata di bellezza

È anche un potente alleato della bellezza: infatti, grazie alla sua azione drenante, favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso e contrasta anche gli inestetismi della cellulite. La radice di bardana combatte anche la caduta dei capelli e ne stimola la crescita. Basta frizionare il cuoio capelluto con un decotto.

5 benefici della radice di bardana

Fa bene alla pelle. Grazie alle sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie naturali, la radice di bardana è nota come pianta dermopatica per combattere le principali affezioni della pelle. Tra queste: eczema, acne, dermatiti e psoriasi e altre patologie legate ai disordini metabolici. Puoi acquistarla in erboristeria, sotto forma di oli ed estratti da applicare come balsamo direttamente sui punti neri o come impacco per migliorare l’aspetto della pelle grassa.

Abbassa i livelli di glicemia e colesterolo. Per abbassare la glicemia e i tassi di colesterolo nel sangue si utilizzano principalmente le radici della bardana, ma anche le foglie, il rizoma, i semi e i frutti. La sua azione ipoglicemizzante è particolarmente indicata per le persone con diabete.

È depurativa. Viene usata in fitoterapia per la sua attività depurativa, lassativa e antireumatica. Non solo. La radice di bardana possiede proprietà batteriostatiche e contiene diversi principi attivi come la inulina, una sostanza che svolge un’azione drenante e purificante del sangue, favorendo l’eliminazione delle tossine. Sia le radici che le foglie depurano l’organismo, stimolano la diuresi e il drenaggio di scorie e liquidi in eccesso. Il decotto di bardana è utile in tutti i casi di intolleranze alimentari per sfiammare l’intestino, ripulire il fegato e depurare il sangue.

È ricca di antiossidanti. Uno studio condotto nel 2009 ha evidenziato che la radice di bardana è ricca di antiossidanti, sostanze che aiutano il tuo corpo a combattere attivamente gli effetti dannosi dei radicali liberi.

Aiuta la pressione sanguigna e fa bene al cuore. Oltre ad abbassare il colesterolo nel sangue, l’infuso di bardana può aiutare a diminuire la pressione alta attraverso il suo effetto rilassante sui vasi sanguigni. Grazie alla presenza di potassio, il ritmo cardiaco migliora e anche il flusso sanguigno ne trae beneficio.

Fonte naturale di fibre

La radice di bardana è ricca di fibre. Una porzione da 100 grammi di radice di bardana contiene circa tre grammi di fibre, pari al 12% della dose giornaliera raccomandata. La fibra è fondamentale per la salute dell’apparato digerente e dell’intestino perché nutre i batteri intestinali buoni. Inoltre, questa pianta è un ottimo antibiotico naturale.

Infuso: fai bollire 1 cucchiaio di radice tritata in una tazza di acqua e lascia in infusione almeno per 10 minuti. Filtra l’infuso e bevilo due volte al giorno lontano dai pasti.

La radice di bardana in cucina

Il suo sapore è stato paragonato a quello del carciofo e può essere cucinata allo stesso modo di questo ortaggio. Della bardana sono utilizzabili sia la radice che le foglie, queste ultime possono essere lessate e si sposano perfettamente con legumi e cereali all’interno di minestre e zuppe. La radice, raccolta quando è ancora tenera, è ottima tagliata a rondelle e saltata in padella, magari insieme alle carote che hanno un sapore più dolce.

Potenziali effetti collaterali

Sebbene la radice di bardana sia per lo più innocua, dovrebbe essere evitata da persone con disturbi del sangue o da chi soffre di allergia. Si consiglia di consultare il proprio medico per escludere che vi siano controindicazioni o interazioni con altri farmaci in uso. La bardana è controindicata anche in caso di gravidanza e durante il periodo dell’allattamento del bambino.