Forse per alcune è già arrivata la fatidica prova costume, quasi sicuramente è giunta la prova minigonna-shorts-abitini. Quando ci si comincia a svestire in vista dell’estate, uno dei disagi più comuni è sentire un gonfiore diffuso.

Sentirsi gonfie è una pessima sensazione che, complici la ritenzione idrica e la cellulite, colpisce proprio tutte, anche le più attente alla linea, e aumenta in alcuni periodi, ad esempio nei giorni precedenti il ciclo mestruale o in menopausa.

Ma perché ci si gonfia? Spesso è colpa dell’accumulo di liquidi che non si riescono a smaltire, a drenare. Questo fastidioso ristagno può interessare le zone di cosce e glutei ma anche l’area braccia-addome-fianchi. Per risolvere il problema, l’alimentazione giusta può fare miracoli.

Provarsi il bikini e non essere soddisfatte è un classico di inizio estate: ecco i cibi giusti per sgonfiare la silhouette e quelli a cui rinunciare per un’estate a tutta salute!

Sale, è meglio farne a meno

Non appena ci si sente (e ci si vede) gonfie, è fondamentale eliminare il sale. L’ideale sarebbe proprio farlo sparire dalla tavola e usarlo, in modica quantità, solo in cottura e solo nella versione sale iodato.

Se non si riesce a fare a meno di salare le pietanze cotte, meglio optare per il gomasio: questo insaporitore asiatico contiene poco sodio ma tanto sesamo e alghe sminuzzate.

Contemporaneamente all’eliminazione o riduzione del sale, è necessario aumentare l’apporto idrico giornaliero arrivando a bere almeno 2 litri tra acqua oligominerale a basso contenuto di sodio e tisane o tè verde (non zuccherati).

Frutta e verdura, riserve idriche

Ma per idratarsi e sgonfiarsi, è importante anche mangiare verdura e frutta in quantità, facendo attenzione a scegliere le varietà più ricche di acqua, potassio e magnesio.

L’acqua contenuta nei vegetali ha, infatti, una marcia in più: è ricca di vitamine e minerali, fungendo così da vero e proprio integratore naturale.

Sgonfiarsi con la frutta e la verdura estiva

Asparagi verdi, viola e bianchi

Le varietà di asparago presentiin natura sono diverse, hanno svariati colori e possono essere grossi oppure molto piccoli e teneri. Questi ortaggi sono davvero molto preziosi per sgonfiarsi in tempi record poiché contengono una buona quantità di acido urico, che stimola la diuresi e l’eliminazione dei ristagni di liquidi nei tessuti.

Ma proprio per il loro contenuto di acido urico, gli asparagi non sono consigliati a chi soffre di calcoli o disturbi renali (infezioni).

Oltre all’acido urico, gli asparagi contengono fibra (benessere dell’intestino), vitamine (C per il sistema immunitario e la circolazione, A per il fegato), acido folico e acqua. Il tutto, con sole 25 calorie ogni etto!

Ciliegie, una miniera di antiossidanti

Le ciliegie sono frutti-caramella, adorate da grandi e piccini. Che siano buonissime è un dato di fatto, ma non soltanto per il palato. Le ciliegie sono una miniera di tutto ciò che occorre al nostro organismo per mantenersi sano, depurato e snello.

Innanzitutto, questi frutti contengono un’elevata quantità di vitamina C e di vitamina A, preziose per il sistema immunitario. Inoltre, sono una riserva di acido folico, calcio, potassio, magnesio e flavonoidi. Questi ultimi, in particolari, sono antiossidanti e antitumorali perché contrastano l’azione dei malefici radicali liberi.

Le ciliegie contribuiscono a combattere ritenzione e cellulite poiché altamente depurative e diuretiche, veri e propri disintossicanti naturali.

Ma l’azione portentosa della ciliegia non finisce qui: sono state confermate, infatti, le sue proprietà antireumatiche e protettive contro l’arteriosclerosi e le malattie neurodegenerative.

Attenzione però, chiunque abbia fatto indigestione di ciliegie sa che il consumo di un quantitativo elevato di questi frutti può portare dissenteria e crampi addominali: per ovviare, ciò che conta è sempre mangiare con buon senso e moderazione.

Delle ciliegie, è proprio il caso di dirlo, non si butta via niente: anche i peduncoli sono ottimi per preparare decotti e tisane anti-cellulite sgonfianti.

Zucchine e rucola, come in una beauty farm

Non è un pensiero folle, semplicemente questi ortaggi hanno una potente azione drenante in grado di farci apparire e sentire immediatamente più sgonfie.

In particolar modo, le zucchine sono una delle varietà di verdura più ricche di acqua(ma povere di calorie) e dunque perfette per qualsiasi tipo di dieta dimagrante o depurativa.

Per prendere il meglio dalla zucchina, è consigliabile mangiarle cotte al vapore poiché conservano anche tutte le vitamine oppure, se sono piccole e tenere, crude tagliate a julienne. Quest’ultima modalità di consumo permette di introdurre anche una notevole dose di fibre, benefiche per sgonfiare l’intestino e favorirne il corretto funzionamento.

La rucola, invece, può essere considerata l‘insalata di bellezza per eccellenza. Questo perché la rucola, o rughetta, è una pianta crucifera ricchissima di sostanze depurative e drenanti. Inoltre, le sue foglie piccanti e gustose sono un’insospettabile riserva di vitamina C e sali minerali, oltre che di micronutrienti in grado di favorire la digestione ed eliminare i gas dall’intestino.

Tradotto: con la rucola otterrete gambe snelle, salute di ferro e pancia sgonfia.

Il potassio, un alleato per l’estate

Le pesche sono tra i frutti più gustosi dell’estate e tra gli alimenti ricchi di potassio, ottime in tutte le varietà: pesche noci, nettarine o bianche che siano, si tratta sempre di delizie indiscusse della bella stagione.

La pesca, però, è anche una grande amica delle diete e dei programmi detox: la sua polpa, infatti, è ricca di magnesio, fosforo, zinco, ferro e manganese (oligoelementi preziosi soprattutto per le donne e i bambini) e vitamine importanti (A, B1, B2, PP e C). Inoltre, questo frutto è caratterizzato dalla presenza di uno speciale acido (molto simile a quello citrico degli agrumi) che ha la capacità di far smaltirele tossine e grassi all’organismo.

Se si soffre di pancia gonfia, il classico addome a palloncino, mangiare una pesca a colazione è una soluzione perfetta per migliorare la silhouette e favorire le naturali funzioni del tratto intestinale. Ma dal consumo di pesche trarranno giovamento anche le donne che soffrono di ritenzione idrica e cellulite (grazie al potassio e all’acqua contenuti nel frutto) e chi è affetto da ipotensione e debolezza stagionale.

Sgonfiarsi con la frutta e la verdura estiva

Cipolle e aglio, poveri ma preziosi

Le cipolle e l’aglio sono ortaggi estremamente economici ma sono anche tra le verdure più preziose che la natura ci offre. La cipolla, nello specifico, non dovrebbe essere usata solo per insaporire gustosi soffritti ma anche come verdura vera e propria. Tutte le varietà del bulbo offrono vantaggi sia per la salute sia per la linea.

La cipolla, della famiglia delle Liliacee, ha pochissime calorie (circa 24 per etto) e moltissimi minerali (ferro, zolfo, potassio, magnesio, zinco) e vitamine (C, A, E). Ma il plus delle cipolle è il contenuto di flavonoidi, diuretici, e di un ormone vegetale speciale, la glucochinina. Questo ormone naturale ha la capacità di bruciare gli zuccheri nel sangue e di risultare dunque un prezioso alleato per chi soffre di picchi diglicemia e diabete.

Le donne affette da disturbi della circolazionee pressione alta dovrebbero consumare cipolle e aglio in quantità, perché entrambi questi ortaggi fluidificano il sangue, regolano la pressione arteriosa e aiutano la circolazione.

L’effetto tonificante sul microcircolo fa sì che una zuppa di cipolle sia un’ottima e gustosa cura anticellulite tutta naturale.

Infine, non dimentichiamo che sia la cipolla sia l’aglio sono portentosi antibatterici e antivirali, efficaci nel combattere infezioni e patologie virali, comprese le gastroenteritifrequenti in primavera ed estate.

Per combattere l’alito cattivo da cipolla e aglio? Basterebbe consumarli cotti e ricordarsi degli efficaci rimedi della nonna. In questo caso, masticare un chicco di caffè, dopo cipolle e spicchi d’aglio, riporta l’alito in condizioni social!