1/10 – Introduzione
Una buona sessualità, sia negli uomini che nelle donne, può essere influenzata da svariati fattori. Tra questi troviamo ad esempio l’età, le abitudini di vita, la condizione psicologica, la forma fisica, etc. Anche la dieta può rientrare tra gli elementi in grado di determinare un impatto sulla salute sessuale maschile e femminile. Vale sia in senso positivo che negativo. La cosa è notoria da sempre: la storia è piena di esempi giunti fino a noi. Prima degli incontri galanti, Montezuma consumava una caraffa di bevanda al cacao, uno degli alimenti più afrodisiaci in assoluto. Dal lato opposto, è sempre stato di gran voga fra le cortigiane far bere i clienti. L’alcool infatti riduce le inibizioni – le stesse facevano quindi ottime affari -, ma anche le prestazioni fisiche – con gran risparmio di energie per le suddette -. In questa guida vi illustriamo cosa evitare, ossia le bevande e gli alimenti che influiscono negativamente sul sesso.
2/10 – La soia
La soia è un alimento usato da millenni in Oriente. Da noi si è imposto in tempi molto più recenti, ma il suo successo è oggi notevole. Si consuma in moltissimi modi, dalle bevande, idonee a sostituire il latte vaccino, ai germogli, saporiti e salutari, a preparati simili a cotolette e hamburger. Infine, si consumano anche le sue varietà di fagioli – è un legume – in quanto tali. Numerose ricerche hanno confermato l’importanza degli isoflavoni che contiene per mimare e regolare i livelli di estrogeni nelle donne. Quanto agli uomini, beh, gli estrogeni non sono certo i benvenuti se si vuole aumentare il desiderio e le prestazioni sessuali. Attenzione che la soia è presente in molti preparati vegetali che non lo dichiarano nella presentazione ma solo in etichetta. Leggete quindi sempre quest’ultima.
3/10 – Le fritture
Gli alimenti troppo ricchi di grassi, in particolare le fritture, richiedono una digestione molto elaborata. L’effetto sulla sessualità è negativo. Il motivo è presto detto: un maggiore afflusso di sangue viene convogliato verso l’apparato digerente. Qui risulta infatti necessario per portare al termine l’arduo compito di assimilare i cibi ingeriti. Quanto agli altri organi, l’afflusso sarà minore con conseguenze sul desiderio e le performance sessuali. Bandire quindi, al momento opportuno, fritti, hot dog, lardo, burro, patatine fritte, etc.
4/10 – L’alcool
Anche il consumo di alcol influisce sull’attività sessuale in vari modi. Esso, infatti, può causare una riduzione del numero di spermatozoi prodotti durante l’attività sessuale. Ancora peggio, influenza negativamente il desiderio e le prestazioni, abbassando i livelli di testosterone. Il rischio è quindi una compromissione delle performance, soprattutto maschili, nelle ore successive all’assunzione. L’alcool ha anche un altro effetto negativo. Le donne e gli uomini che hanno abusato di bevande alcoliche non risultano partner troppo desiderabili sessualmente, perlomeno per chi è astemio.
5/10 – L’aglio e la cipolla
Il sesso ama certi odori e si sente respinto da altri. L’elenco degli ultimi è lungo. In particolare, cibi come l’aglio e la cipolla sono sconsigliati prima di un rapporto sessuale. Difatti, ci rendono poco stimolanti ed attraenti per il partner a causa dell’odore caratteristico che lasciano anche diverso tempo dopo averli consumati. In generale, il buon senso e la buona volontà suggeriscono di evitare tutti gli alimenti che rendono pestilenziale l’alito prima di un rapporto.
6/10 – Tè alla menta
Anche una bevanda apparentemente insospettabile, come il tè alla menta può essere poco adatta da consumare prima di un rapporto sessuale. Sembra, infatti, che il tè alla menta sarebbe responsabile di potenziali cambiamenti ormonali prodotti nell’uomo, ossia la riduzione degli ormoni androgeni. Secondo uno studio turco, l’effetto si esplica anche sulla donna, il cui desiderio sessuale dipende dalla minima quota di androgeni secreta fisiologicamente. Va precisato, però, che mancano ulteriori ricerche che confermino i risultati.
7/10 – Liquirizia
Uno studio italiano ha messo in luce la correlazione inversa tra tassi di testosterone nel sangue di individui maschili e assunzione regolare di liquirizia. L’effetto antiandrogeno si deve, pare, all’inibizione della conversione di un precursore del testosterone, a debole attività virilizzante, nel ben più attivo testosterone. Nessun problema, invece, se ad assumere liquirizia sono le donne.
8/10 – Formaggi fermentati
Ad alcuni piacciono ed altri li trovano sgradevoli: i formaggi fermentati causano reazioni nette, ma se si rientra nella prima categoria, è meglio evitarne il consumo in prossimità di incontri galanti. I formaggi fermentati infatti lasciano l’alito “poco profumato”. Non solo: l’alta percentuale di grassi rende laboriosa la digestione. Proprio l’inverso di quel che favorisce l’eros, per lui e per lei…
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