Correre con il cane fa bene, non solo alla salute

Come conferma una ricerca dell’Università di Miami, i pet sono un vero toccasana per il benessere dei loro proprietari. Prima di tutto perché la loro presenza e l’affetto che trasmettono danno serenità e gioia: è scientificamente provato che, quando si gioca con il proprio cane, salgono i livelli delle endorfine, gli ormoni della felicità.

Ma a migliorare è anche la forma fisica perché, come hanno scoperto i ricercatori della Michigan State University, chi possiede un cane in media passeggia ogni giorno per almeno mezz’ora, con grandi vantaggi per la salute.

Insomma, uscire con il cane fa bene. E si può anche approfittarne per fare una corsetta. Meglio ancora se il quattrozampe è attrezzato con i gadget sportivi più nuovi, utili e divertenti.

La corsa con il cane di sera

Quando si fa buio: collari luminosi

«La sera tardi, invece, c’è il rischio che il cane diventi invisibile alle automobili ma anche ai ciclisti che pedalano lungo il marciapiedi» commenta la veterinaria. «Il problema si risolve facilmente con un panciotto di sicurezza» continua l’esperta. «È una pettorina giallo fluorescente visibile a parecchi metri di distanza e con un guinzaglio dotato di catarifrangenti o con un collare a led o un ciondolo luminoso, che emette una luce intermittente».

La corsa con il cane in montagna

Tra sassi e discese: crema e scarpine

«Al parco o in montagna, se il terreno è accidentato, con sassi e pietre, i cuccioli possono farsi male alle zampine» spiega la veterinaria Silvia Sartori. «Meglio spalmare sui polpastrelli, mezz’ora prima di uscire, una crema protettiva (basta chiedere al veterinario), che renda la pelle elastica, quindi più resistente, e rinforzi il cuscinetto plantare». Se poi le zampe sono particolarmente sensibili o c’è una ferita, il consiglio è di usare le scarpine. L’impor tante è che abbiano una buona suola antiscivolo.

La corsa con il cane quando piove

Se fuori piove: mantellina super tecnica

«Alcune razze come yorkshire, pointer, chiwawa, dalmata, boxer e pincher, poi, sof frono il freddo, quindi quando le temperature sono basse, come può capitare in montagna, anche d’estate, e piove occorre coprirli»‚ continua Silvia Sartori.

«Lo stesso consiglio vale, poi, per i cani anziani o malati. Per loro vanno bene le mantelline in softsell o in teflon, con interno in pile, che proteggono da pioggia, vento e freddo. I modelli più tecnici, poi, hanno anche la fodera interna imbottita che si stacca, così possono essere usate in tutte le stagioni».