Hai mai sentito parlare di neuroplasticità? Questo concetto ha creato una vera e propria rivoluzione negli studi sul cervello e ci educa a un nuovo modo di intendere la vita e… l’invecchiamento. Dopo anni in cui credevamo che il periodo più fertile dell’esistenza fosse durante l’infanzia e la giovinezza, quando il cervello assorbe come una spugna le informazioni del mondo esterno, oggi sappiamo che c’è molto di più: abbiamo la possibilità di cambiare, e imparare, ogni giorno della nostra vita.
1 Fai nuove esperienze
Sperimentare occupazioni e mestieri diversi, muoversi in posti nuovi, esplorare il mondo è un modo per scoprire nuove parti di sé. Le esperienze di vita modificano il cervello e creano nuove connessioni neuronali modificando le mappe cerebrali che utilizziamo abitualmente.
2 Inizia a viaggiare
Con la mente e con il corpo: viaggiare significa aprirsi al nuovo. La paura? È funzionale, perché di fronte a ogni cambiamento siamo naturalmente restii eppure quando superiamo il blocco dell’autolimitazione iniziamo a percepire un profondo senso di gratificazione.
3 Impara a concentrarti
Quando trovi qualcosa che stimola il tuo interesse buttati con tutta te stessa: l’attenzione è la condizione necessaria per il cambiamento plastico, spiega Norman Doidge nel suo best-seller Il cervello infinito. In un mondo che divora tutto convulsamente scegliere di fermarsi è rivoluzione.
4 Che cosa leggi?
Secondo un’indagine della Yale School of Public Health leggere libri aumenta l’aspettativa di vita di due anni rispetto alla media. Leggere è un modo per imparare cose nuove, rilassarsi, viaggiare con la mente e educare il cervello all’empatia, un elemento chiave per capire gli altri e… noi stessi.
5 Senti la tua forza
Nelle culture tradizionali l’anziano è il saggio, fonte di esperienza e cultura. Inizia a considerare con orgoglio gli anni che hai vissuto. Ogni cicatrice o sorriso ti ha insegnato lezioni importanti, ecco perché riconoscere le proprie ferite è liberante. Accetta ciò che sei: sei viva, qui e ora.
6 Ripeti: grazie
La gratitudine, verso noi stessi e il mondo, cambia il mondo di affrontare la giornata, riduce l’ansia e influisce sul cervello. Inizia a dire grazie, ripetilo come un mantra. Anche nei momenti in cui tutto va storto possiamo trovare nuove soluzioni: la sfida è cambiare il nostro sguardo.
7 Esci e… !
Fare attività fisica mantiene giovani e aiuta la formazione di nuove cellule staminali. No al senso del dovere: ritrova il piacere dello sport partendo dalle attività che ami. Nuota, balla (anche in casa!), esci a correre o camminare di buon passo: così svegli il metabolismo e stimoli le endorfine.
8 Scegli un hobby
Ballare impegna corpo e mente, libera il buon umore e allena il fisico. Giardinaggio e orto? Una vera e propria terapia per la felicità. Il cervello ha bisogno di ossigeno: come spiegano le ricerche fare movimento rafforza cuore e circolazione, stimolando la concentrazione.
9 Medita
La spiritualità non ha a che fare con le credenze che ognuno ha formulato nel corso della vita, ma con l’esplorazione del nostro universo interiore: una dimensione che conosciamo poco, un viaggio dentro di sé. Fermati, respira. Usa un istante del tuo tempo per connetterti al tuo cuore.
10 Credi in te
Mellanie Springer e Cheryl Grady della University of Toronto hanno dimostrato che invecchiando tendiamo a usare lobi cerebrali diversi per compiere le abituali attività cognitive. Attualmente non sappiamo perché accada, tuttavia questo costituisce una riflessione importante sulle infinite potenzialità che possediamo senza sapere di avere.
Non darti per vinta. Evita i pettegolezzi, le lamentele e le persone che vivono di paranoie: creano stress e aumentano il senso di ansia costante. Scegli di frequentare (anche sui social) chi stimi. Fai cose che ti rendono felice. Mangia bene. Muoviti. Inizia a sorridere alla tua vita.