1/6 – Introduzione
L’avena è una pianta erbacea da cui si ricava un cereale ricco di proprietà benefiche. Dall’avena si può ottenere un ottimo latte e, mentre fino a qualche anno fa era utilizzata in prevalenza come mangime per gli animali, oggi compare sempre di più sulle nostre tavole e nei prodotto di bellezza/cura del corpo grazie alle sue straordinarie proprietà.
Macinata finemente, l’avena può essere ridotta ad avena colloidale, una polvere leggerissima finemente macinata, alleata preziosa in cosmesi.
La pelle secca, le punture di zanzara e l’eczema sono malattie della pelle. Anche se poco gravi, queste malattie possono, però, comportare un forte imbarazzo da parte di chi ne è affetto.
Un bagno o una maschera di avena colloidale può risolvere queste patologie, vediamo insieme come.
2/6 – Per lenire il prurito
Il prurito della pelle è un disturbo comune generalmente causato da pelle secca oppure da allergie.
La maggior parte delle irritazioni causate da questi elementi possono essere curate a casa propria con dei bagni terapeutici a base di avena colloidale.
Potrete reperire l’avena colloidale nelle migliori erboristerie oppure nei bio-shop.
Venduta in polvere, l’avena colloidale va aggiunta nell’acqua calda fino a formare una miscela omogenea. Immergersi per circa 15 minuti sarà sufficiente per rendere la vostra pelle più morbida ed idratata.
3/6 – Per il bagnetto dei neonati
La pelle dei neonati è molto sensibile e delicata.
Molti prodotti in commercio sono piuttosto ricchi di agenti aggressivi, anche quelli specifici.
Fondamentalmente i neonati non ha bisogno di molti detergenti: per la pulizia quotidiana di solito è sufficiente l’acqua. Al cambio del pannolino oppure al momento dello shampoo, però, potrete scegliere l’avena colloidale. Mescolata nell’acqua tiepida, infatti, l’avena colloidale risulterà non solo un valido aiuto per la detersione della cute, soprattutto nelle zone più sensibili e delicate, ma anche un efficace shampoo che, bene massaggiato, aiuterà a rimuovere la crosta lattea qualora il bambino ne fosse affetto.
4/6 – Per la cura del viso
Inoltre, l’avena colloidale può essere impiegata anche come un efficace detergente viso.
In questo caso sarà necessario mescolare l’avena con un po’ d’acqua fino ad ottenere un composto morbido e compatto.
Stendere il composto sulle zone interessate affette da prurito e lasciare in posa per circa 10-15 minuti.
Al momento del risciacquo, utilizzare acqua tiepida e rimuovere delicatamente il composto, senza strofinare e concludere il trattamento tamponando delicatamente il viso con un morbido asciugamano.
5/6 – Per la cura del corpo
Se, invece, è il vostro corpo ad avere problemi di idratazione, realizzate un fango corpo esfoliante utilizzando la tecnica descritta per realizzare una maschera viso.
Anche in questo caso, la raccomandazione è quella di mantenere in posa il composto per circa 10-15 minuti per poi risciacquare delicatamente con abbondante acqua tiepida.
6/6 – Effetti collaterali
Ad oggi non sono stati riconosciuti effetti collaterali legati all’uso dell’avena colloidale.
Inoltre, l’impiego di questo prodotto non va ad interagire con altri farmaci, ma, al contrario, può essere utlizzato in combinazione con essi.
Recenti studi, inoltre, affermano che l’assunzione di avena colloidale può aiutare a ridurre la dipendenza da droga ed alcol riducendo i sintomi di astinenza
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