1/6 – Introduzione

L’azotemia è un termine clinico che indica il quantitativo di azoto non proteico presente nel sangue umano, e se i valori vanno oltre il limite, si possono verificare fenomeni strani, come ad esempio la perdita di conoscenza per alcuni secondi, e degli effetti esilaranti che portano il soggetto a fare delle risate senza senso. La maggior parte delle persone affette da azotemia alta, mangiano molti cibi che ne provocano l’innalzamento del valore, per cui ecco una lista su quelli da evitare.

2/6 – Carni rosse e insaccati

L’azotemia alta, non è tutto sommato un grosso problema, ma lo può diventare se si associa la mancanza di sodio e di potassio, che comportano forme diarroiche e conseguenti svenimenti a causa di una forte disidratazione corporea. Da evitare sono tuttavia cibi proteici, come ad esempio la carne, il prosciutto crudo, il salame ed altri insaccati. Importante inoltre è bere molta acqua, che nel giro di un paio di giorni, riesce a stabilizzare i valori.

3/6 – Pesce azzurro

Pur contenendo tantissime sostanze benefiche come ad esempio gli omega 3, il pesce azzurro nei soggetti affetti da azotemia alta è da evitare, e tra questi ci sono il merluzzo, il nasello, le alici, le sarde e il tonno fresco. Inoltre, sono maggiormente da escludere, se si associano ad altri cibi ricchi di grassi saturi.

4/6 – Pollo e soia

Il pollo è un altro alimento che contiene proteine in eccesso, per cui è sconsigliato ai soggetti affetti da azotemia alta. Inoltre, se si tratta di soggetti vegetariani, l’unico problema è rappresentato dalla soia che contiene tantissime proteine, ed un uso sconsiderato è in assoluto il peggior nemico dell’azotemia, in quanto fa salire notevolmente i valori, con appena pochi grammi assunti.

5/6 – Pasta e carboidrati

Anche la pasta purtroppo è da evitare per i soggetti che presentano questa patologia; infatti oltre a contenere proteine è ricca di carboidrati, e lo stesso discorso vale dunque per tutti gli altri farinacei. In farmacia, si può tuttavia trovare la pasta aproteica di tutti i tipi e forme, prodotta specificamente per chi soffre di questa malattia.

6/6 – Formaggi fermentati

I formaggi fermentati come ad esempio la grana e il parmigiano, insieme ai vari tipi di provoloni, sono da evitare da parte di soggetti affetti da azotemia alta, perché fanno lavorare molto il fegato e producono poi un eccesso di urea che di conseguenza con l’azoto naturale del corpo che si innalza di valore, comporta i suddetti problemi fisici, e spesso si è costretti ad un ricovero in ospedale per una somministrazione di liquidi fisiologici.