Quando la temperatura si abbassa notevolmente, l’unico desiderio che abbiamo è quello di rifugiarci sotto il piumone? È più che legittimo, dato che il freddo polare – se è veramente gelido – è un pericolo per salute, perché comporta i rischi di ipotermia e disturbi depressivi stagionali, quelli causati cioè da una riduzione delle ore di luce. Ma prima di arrivare a questi estremi, basta coprirsi e godere degli effetti benefici del freddo sulla salute e sulla bellezza.

Brucia i grassi

Innanzitutto per riscaldarci bruciamo più calorie, e quindi il solo stare al freddo fa aumentare il dispendio energetico. Ma la notizia più interessante arriva da uno studio del 2012 secondo il quale il freddo trasformerebbe il grasso bianco in grasso bruno. Che differenza c’è tra i due? Il grasso bruno è quello di cui sono ricchi i neonati, grazie al quale si riscaldano e mantengono la temperatura corporea intorno ai 37°. È un tipo di grasso vitale quindi, che non ha nulla a che vedere con il grasso “cattivo”, responsabile di ciccia e cuscinetti. Sfortunatamente, il grasso bruno con il passare degli anni si riduce notevolmente, ma non scompare del tutto.

In attesa di trovare la “pillola magica” che riattivi questo grasso “buono”, i ricercatori hanno scoperto che le basse temperature concorrono nell’impresa e non poco.

Questo non significa correre in pantaloncini a -5°C. Basta tenere il termostato del riscaldamento ad una temperatura leggermente inferiore, senza però vestirsi come in montagna. In questo modo, il nostro corpo deve far fronte al calo della temperatura utilizzando i propri mezzi, primo fra tutti il nostro amico grasso bruno.

Riduce le infiammazioni da traumi

Mettere il ghiaccio sulle zone del corpo lesionate da traumi accidentali (per esempio: caviglia, ginocchio, polso) non è un retaggio di antiche stregonerie, ma risponde ad un preciso criterio scientifico: le basse temperature possono ridurre l’infiammazione, evitando l’ulteriore rottura di capillari e, di conseguenza, attenuano il dolore. Così, nelle attività sportive si è pensato di sfruttare questo beneficio del freddo a tutto vantaggio dei muscoli affaticati dopo un grande sforzo.

A tal proposito, uno studio del 2011 ha rilevato che il recupero muscolare degli atleti avviene più velocemente se questi si espongono a bassissime temperature piuttosto che se restano solo a riposo. È uno dei principi sui quali si fonda la crioterapia, la terapia del freddo, molto sfruttata nelle località freddissime del Nord Europa: camere di “vapore gelido” (ad almeno -100°C) in cui sostare per qualche minuto e rigenerarsi dopo una grande fatica fisica.

Ragazza freddo inverno lana mani

Stimola il cervello

Anche in questo caso non si tratta di una credenza popolare, ma il motivo è prettamente scientifico. Quando si dice per esempio che il caldo eccessivo annebbia la mente e rende nervosi è assolutamente vero: le alte temperature tendono ad esaurire le nostre riserve di zuccheri, elementi fondamentali per l’energia mentale (oltre che fisica). Per raffreddarsi, il corpo utilizza grandi quantità di glucosio, il che influenza anche la nostra capacità mentale. Ecco che, al contrario, al freddo (ma non polare!) la mente lavora meglio.

Aiuta a dormire bene

Una camera da letto leggermente fresca (tra i 15 e i 19°C) è il modo migliore per incentivare il sonno. Il motivo è squisitamente scientifico e riguarda il modo in cui il nostro corpo risponde al calo delle temperatura. Per difendersi dal freddo, l’organismo produce la melatonina, un ormone che ha come funzione principale quella di regolare il ritmo tra sonno e veglia. Ecco che la reazione più che comune di voler impostare il termostato a 25°C, quando fuori fa molto freddo, potrebbe in realtà procurare insonnia.

Potenzia l’allenamento

Quando la temperatura scende di molti gradi, gli effetti dello sport in inverno si ottengono in minor tempo. Correre in inverno 20 minuti all’aria aperta “vale” molto di più che farlo in piena estate. Il freddo fa bruciare più calorie, attingendo alle riserve energetiche e assicura una maggiore tonicità dei tessuti.

Aumenta le endorfine

Il freddo porta benefici anche all’umore: muoversi all’aria aperta in mezzo alla natura, riduce lo stress e innalza i livelli di endorfine, i neurotrasmettitori responsabili del buonumore, contrastando così la tipica malinconia invernale.

runner

È un alleato per i disturbi del microcircolo

L’effetto non è solo estetico, ma anche benefico per la salute della pelle, come dimostra del resto l’applicazione della crioterapia. Con le basse temperature, si determina un maggiore allenamento dei vasi sanguigni dell’epidermide che, quindi, affiorano in superficie, causando quel rossore del tutto salutare. Inoltre, per preservare il funzionamento degli organi, il freddo determina la costrizione dei vasi sanguigni, facendo aumentare la pressione, come meccanismo di sopravvivenza con lo scopo di conservare il calore.

Fa bene alla respirazione

A tutto beneficio della respirazione, quando le temperature si abbassano notevolmente si può dire addio alla cattiva qualità dell’aria, così comune nei mesi primaverili ed estivi. Perché non approfittare di una tersa giornata invernale per fare una lunga passeggiata in mezzo alla natura? Se si fanno profondi respiri di aria fresca, i polmoni ci ringrazieranno.

Ha un effetto antiaging sulla pelle

Il freddo rallenta le attività cellulari e ritarda, di conseguenza, l’invecchiamento della pelle. Il vantaggio del freddo pro-circolazione sanguigna può essere sfruttato anche per far funzionare meglio le creme cosmetiche: dagli anticellulite agli antirughe, gli attivi in essi contenuti penetrano meglio in una pelle resa più ricettiva dal microcircolo “risvegliato” dal freddo.

Migliora l’immagine si sé

Con buona pace dell’equazione abbronzatura = bellezza. Se è vero che d’estate con il corpo tonico e abbronzato, ci percepiamo più belli, è anche vero che in inverno siamo meno paralizzati dall’ansia da bikini, tipica della primavera. Secondo gli psicologi, questo è un vantaggio sia per il corpo che per la mente. Da un lato, siamo più portati a impegnarci nelle attività di fitness con meno stress; dall’altro lato, non incorriamo negli errori tipici di chi vuole ottenere la linea snella subito, come digiuni, maratone estenuanti e diete liquide.