Perché togliere le scarpe in casa fa bene

Togliere le scarpe quando si entra in casa è un’ottima abitudine e i motivi sono tanti. Da un’indagine dell’Environmental Protection Agency emerge che la suola delle calzature veicola sostanze tossiche, fra cui sporcizia, escrementi e residui di erbicidi. Le scarpe portano fra le mura domestiche qualcosa come 400mila batteri.

Un team di ricerca, appartenente all’Università dell’Arizona ha isolato 421.000 unità differenti di batteri patogeni, 9 ceppi, correlati a polmonite, diarrea, meningite, in grado di influenzare lo sviluppo di infezioni a occhi, sistema respiratorio e intestino. I benefici non finiscono qui. Togliere le scarpe non solo aiuta la pulizia di casa, ma presenta tanti vantaggi per l’ambiente e il relax!

Ecco perché vale la pena mettere in pratica questo semplice gesto. ( E già che ci sei scopri anche perché è bene anche togliersi i vestiti quando si torna a casa)

ciabatte zerbino

Togliere le scarpe in casa è un vantaggio per la pulizia

Camminare con le scarpe su pavimenti e tappeti aumenta la quantità di polvere e residui di sporcizia portati dalla strada. Inoltre, a lungo andare rende necessario lavare più spesso i tappeti con il rischio di logorare i tessuti.

Avere un paio di ciabatte per ogni membro della famiglia pronto all’ingresso può diventare una semplice e pratica abitudine.

Lascia nella scarpiera un paio di infradito o zoccoli da utilizzare per i brevi percorsi nei dintorni di casa e fra le pareti domestiche scegli un paio di ciabattine in tessuto imbottito, comode per i bambini e gli adulti.

Togliersi le scarpe è mettersi a proprio agio

Togliere le scarpe costituisce un buon esempio per i bambini e rende più amico il vicinato. L’abitudine a portare tacchi o zoccoli, soprattutto a tarda notte, può risultare davvero fastidiosa e sconfinare nella maleducazione, in particolar modo quando avviene nelle aree comuni e senza il minimo segnale di attenzione verso gli altri.

Ma un paio di ciabatte morbide e calde è anche un modo per entrare nel proprio spazio privato: segneranno l’inizio del relax dopo il lavoro o la scuola, per tutta la famiglia. 

Camminare a piedi nudi è un beneficio per la salute

In casa ci sono tappeti o pavimenti in legno? Cammina a piedi nudi. Secondo gli studi ha effetti sulla circolazione e migliora la mobilità delle dita, costrette per tutta la giornata in calzature chiuse e strette.

Dopo anni in cui si raccomandava l’uso delle calzature chiuse, oggi i pediatri tornano a consigliare i piedi nudi: imparare a camminare scalzi consente ai bambini maggior equilibrio e stabilità. Grazie alla pelle la percezione è potenziata e aumenta la propriocettività.

Secondo gli studi fra i piccoli che abitualmente iniziano a camminare scalzi diminuisce il rischio di piedi piatti.

Simbolo di vacanze, spensieratezza e libertà, a piedi nudi nudi ritroviamo il contatto con la terra e con le sensazioni profonde. Durante l’inverno regala ai bimbi coloratissime calzine antiscivolo per camminare in giro per casa in pieno comfort.

Togliere le scarpe in casa: una consuetudine dei Paesi asiatici

In Giappone e in generale nei Paesi asiatici come Cambogia o Thailandia togliersi le scarpe rappresenta una consuetudine antica e il simbolo della separazione fra sporco e pulito, ambiente esterno e casa.

Nelle case giapponesi il genkan è situato in posizione più bassa rispetto all’ingresso e solitamente accoglie una scarpiera dove tutti ripongono le scarpe.

Un tempo i pavimenti erano coperti da tatami e stuoie intrecciate, perciò tradizionamente le scarpe venivano lasciate all’ingresso per evitare di rovinare i materiali utilizzati in casa e sedersi sui cuscini in piena libertà.

Sarebbe bello costruire spazi di casa dove stare a piedi nudi fra tappeti e cuscini, anche in Europa.

La scienza conferma i numerosi benefici, ma… evita l’ossessione, soprattutto quando ci sono ospiti. Proporre le pattine per evitare di rovinare il parquet potrebbe suonare davvero poco ospitale.

Togliere le scarpe in casa è un atto di intimità: offri un paio di ciabattine agli amici e a chi abitualmente condivide con te gli spazi domestici.

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