Qualche giorno di ritardo, qualche sintomo precoce: per scoprire se sei incinta puoi fare un classico test di gravidanza . Il test che comunemente puoi comprare in farmacia ricerca nelle urine l’ormone tipico della gravidanza: la gonadrotopina corionica umana (Beta HCG). L’ormone della gravidanza viene prodotto dall’organismo già al primo abbozzo di placenta, appena l’embrione si annida nell’utero, pochi giorni dopo il concepimento.
La concentrazione nel sangue delle Beta HCG si registra già dopo 7-10 giorni dal concepimento. Quindi, facendo un esame del sangue scopriresti di essere incinta o meno ancor prima del ritardo mestruale. Mentre con il normale test di gravidanza che misura la concentrazione dell’ormone nelle urine devi aspettare qualche giorno in più.
Test di gravidanza negativo
Nel caso il test di gravidanza risultasse negativo ma hai effettivamente il dubbio di essere incinta, con l’esame del sangue che misura le Beta HGC avresti la risposta certa. Tuttavia ti basterebbe aspettare qualche giorno e replicare il classico test di gravidanza per avere una risposta sicura.
Misurazione delle Beta HCG o ecografia?
Anni fa la misurazione delle Beta HCG veniva prescritta di ruotine, mentre oggi per conoscere l’andamento della gravidanza è più attendibile effettuare un’ecografia almeno dopo 2 settimane dal ritardo del ciclo mestruale. Infatti, le linee guida del Ministero della salute sulla gravidanza raccomandano di fare un’ecografia nel primo trimestre che servirà a confermare e datare la gravidanza. Inoltre stabilisce se si tratta di gravidanza singola o gemellare.
Quando è opportuno controllare le Beta HCG
L’esame del sangue è raccomandato quando la prima ecografia (eseguita magari troppo precocemente) non è chiara. Cioè non si vede nulla, oppure c’è una camera ovulare ma senza embrione. In questo caso la misurazione delle Beta HCG potrebbe rivelare una gravidanza più indietro del previsto (se si ha avuto un’ovulazione più tardi rispetto ai giorni usuali). Oppure potrebbe rivelare un aborto o una gravidanza extrauterina. Quando esiste uno di questi sospetti l’esame del sangue va ripetuto a distanza di 2-3 giorni per verificare non solo la presenza dell’ormone ma anche la sua crescita (nelle prime settimane di gravidanza il valore delle Beta dovrebbe raddoppiare in appena 2-3 giorni).
I valori delle Beta HCG
Nella prima settimana di gravidanza (cioè ancor prima del ritardo mestruale) si registra già un valore minimo di Beta HCG (mU/ml) pari a 12 e massimo pari a 77. Nella terza settimana il valore passa da un minimo di 330 a un massimo di 10200. Appena nella settimana successiva (cioè nella quarta settimana di gravidanza) il valore sale moltissimo: minimo 2160 e massimo 82640.
Nella quinta settimana i valori delle Beta HCG dovrebbero essere compresi tra 6225 e 181075.
Nella sesta settimana di gravidanza minimo 15600 e massimo 184000.
Alla fine del secondo mese di gravidanza (ottava settimana) i valori sono compresi tra 24400 e 221400.
Alla dodicesima settimana i valori delle Beta HCG sono compresi tra 24650 e 175775.
Dopo la tredicesima settimana di gravidanza le Beta HCG cominciano invece a calare fino a stabilizzarsi nei valori compresi tra 4150 e 79350 intorno alla sedicesima settimana. Rimangono stabili fino alla 28/esima settimana, poi subiscono un nuovo calo e si stabilizzano fino alla fine della gravidanza.