La dieta mediterranea fa calare la pancia: lo dimostra uno studio spagnolo pubblicato sul Canadian medical association journal. Anche gli integratori alimentari naturali ci vengono in aiuto
In palestra , in istituto , dal medico : le azioni mirate per snellire il girovita
Se segui i nostri consigli, in breve tempo avrai dei buoni risultati. Nell’attesa…se la tua pancetta ti fa sentire a disagio, ecco qualche trucchetto per camuffarla con il giusto look!
UNA MELA VERDE AL GIORNO E COMBATTI L’AUMENTO DI PESO
Lo dice uno studio della Washington state university: le mele verdi e croccanti, tipo Granny Smith, hanno un contenuto più alto di fibre non digeribili che, a contatto con l’intestino, contrastano l’aumento di peso.
In più, riducono l’infiammazione cronica, fattore che altera la flora intestinale e favorisce l’accumulo di grasso proprio sulla pancia.
La causa . «A quest’età può capitare di sentirsi sotto pressione, per gli esami all’università o l’incertezza del futuro. E, a causa dello stress, aumenta il cortisolo, ormone che favorisce il deposito di grasso addominale » spiega Filippo Ongaro, direttore scientifico dell’Istituto di medicina rigenerativa e anti-aging. Se poi ti concedi spesso un aperitivo , ecco un’altra causa della tua pancetta: «L’alcol fornisce 7 calorie al grammo, senza contare gli stuzzichini che accompagnano il drink».
La soluzione. «Riduci gli happy hour, le bevande gassate e gli snack salati. Cerca anche di fare 10 minuti di meditazione ogni giorno: così abbassi il livello di cortisolo e combatti la voglia di mangiare spesso a causa della tensione» suggerisce Ongaro.
L’allenamento. «Prova la pre-pugilistica: ti aiuta a scaricare le tensioni e fa bruciare grassi» spiega la personal trainer Jill Cooper. «In più, tonifichi gli addominali perché per schivare i colpi devi tenerli costantemente contratti».
La causa. Se hai appena avuto un bambino, è facile che tu abbia un po’ di pancia da buttare giù. Se sei molto impegnata con il tuo lavoro , è probabile che tu non abbia il tempo di andare in palestra o dal dietologo. «Le diete fai-da-te in questi casi non sono l’ideale: nella maggior parte dei casi si eliminano proteine e carboidrati a vantaggio delle verdure che, però, specie se si tratta di cavoli e broccoli, gonfiano la pancia in quanto ricche di fibre» dice Filippo Ongaro.
La soluzione. «Abbina gli ortaggi a proteine e a piccole porzioni di carboidrati. Così sfrutti al meglio le fibre, che riducono la velocità di assorbimento degli zuccheri e diminuiscono gli sbalzi glicemici, a causa dei quali ti viene fame» aggiunge l’esperto.
L’allenamento. «L’ideale è il trampolino elastico : ti aiuta a ridurre i depositi adiposi su pancia e fianchi mentre rafforza il tono muscolare, senza affaticare il sistema cardiovascolare» suggerisce Jill Cooper.
La causa. «Questa è l’età in cui possono manifestarsi problemi alla tiroide che causano sbalzi di peso e rallentano il metabolismo» spiega Filippo Ongaro, esperto di medicina anti-aging. Inoltre, man mano che ci si avvicina alla menopausa, l’equilibrio ormonale cambia: il corpo brucia energia più lentamente ed è più facile accumulare grasso.
La soluzione. «Consuma 3-4 volte a settimana il pesce che fornisce lo iodio, fondamentale per la tiroide. Meglio ancora se scegli quello azzurro ricco di omega-3, i “grassi buoni”, utili per il cuore e per migliorare l’umore che a quest’età diventa più ballerino» consiglia Ongaro.
L’allenamento. «Scegli l’High intensity interval training » spiega Jill Cooper. «Cioè alterna sprint, corsa, sprint, corsa, salita, discesa e così via. In questo modo, dimagrisci e ti tonifichi. Inoltre, i continui cambi di andatura e sforzo accelerano il tuo metabolismo e lo mantengono così per diverse ore dopo l’allenamento».
La causa. «La cessazione dell’ovulazione e del ciclo mestruale blocca la produzione di estrogeni; continua però quella di androgeni, che favoriscono l’accumulo di grasso addominale. Inoltre, il metabolismo rallenta e, anche quando si sta attente all’alimentazione, non è facile smaltire calorie».
La soluzione . «Due-tre volte a settimana sostituisci le proteine animali con alimenti a base di soia : dalla salsa al tofu, dal latte ai prodotti fermentati come il miso (condimento) o il tempeh (una sorta di bistecca vegetale). Contengono tutti gli isoflavoni, che possono controbilanciare la fisiologica diminuzione di estrogeni».
L’allenamento . «Serve il Pilates » consiglia Jill Cooper. «Durante le lezioni metti in gioco i vari gruppi di addominali: alti, bassi, obliqui e laterali. E soprattutto rinforzi i trasversali, i muscoli che ti aiutano a “tirare dentro ” la pancia».