1200 calorie è il limite indicativo suggerito dai medici, dietologi e nutrizionisti per restare in forma e per mantenere il metabolismo attivo. Il conteggio può variare in base alle caratteristiche individuali e al tipo di vita svolta, ma se scende troppo al di sotto di tale parametro non va bene: se inizialmente si perde peso (che poi è rappresentato da acqua e massa magra, mentre quella grassa resta sul corpo), nel lungo periodo le calorie ristrette rallentano il metabolismo col risultato di essere sempre uguale o in sovrappeso, mangiando poco con annessi “patimenti da fame”. Ne vale la pena?
Se si superano le 1500 calorie, senza compensare con l’attività fisica, non c’è nemmeno bisogno di raccontare le conseguenze in termini di forma fisica.
L’essenziale è il conteggio, dicevamo, già ma come fare per tenere tutto a mente? Dimentica calcoli approssimativi: affidati alla tecnologia per non sbagliare alimentazione e tenere sotto controllo il tuo programma dietetico. Arriverai magra alla meta e soprattutto saprai quando concederti quello sgarro alimentare senza troppi danni.