“Come psicanalista ho notato da sempre che i periodi di vacanza dalle sedute psicanalitiche diventano delle occasioni di rielaborazione della propria condizione esistenziale, che in virtù del trattamento analitico sta cambiando”, esordisce il prof. Roberto Pani, psicoanalista a Bologna.

La sospensione dal lavoro analitico è vissuta spesso come uno spazio vuoto nel quale viene ricollocato il senso (inteso come significato) della propria esistenza e dei propri progetti. Spesso tale periodo si accompagna a tristezza e melanconia oppure, al contrario, euforia. Allo stesso modo le vacanze suggeriscono nuove idee e nuovi progetti. E’ un periodo in cui si attuano trasformazioni e ripensamenti del proprio futuro.

Questo accade perchè l’intenso ritmo della vita quotidiana e affettiva tende a nascondere il senso che le cose hanno per noi. Senso che invece viene a galla quando questo ritmo intenso viene meno. E’ proprio in questi momenti di vacanza che in fondo si desiderano altre cose e che ci si accorge che il tempo è trascorso velocemente.

Alcune persone vedono il bicchiere sempre più vuoto, e decidono di fare quello che non hanno mai fatto in vita propria. Riescono a trovare quel coraggio che non hanno mai avuto per compiere azioni “innovative”.
Andare a trovare persone che hanno avuto un valore nel passato, cambiare lavoro, aprire un’attività in proprio, trasferirsi in altri luoghi sono alcune delle azioni che si può decidere di mettere in pratica. Qualcuno addirittura attua cambiamenti nella propria vita privata, che possono andare nella direzione della separazione o al contrario del recupero degli affetti.

Separarsi dal coniuge è una delle classiche decisioni che spesso si medita in vacanza; oppure recuperare persone di cui non si è effettivamente innamorati, ma che vengono viste con occhi diversi, al punto da voler passare insieme il resto della propria vita; o ancora telefonare ad un figlio lontano con cui si sono interrotti i rapporti.

Tutto questo accade perché lo spazio vuoto della vacanza consente di rivivere il proprio passato alla luce di un presente e di un futuro che si sta velocemente trasformando.
La rottura della routine alimenta uno spazio mentale che permette di elaborare e di prendere in considerazione aspetti della propria vita che prima non si ha avuto il coraggio di affrontare.