
“Dal quadro emerge che la grande maggioranza delle pazienti, torna al lavoro appena conclusa la terapia e che solo un 4% lo ha perso nel periodo delle cure; oltre il 50% ha scelto di mantenere il tempo pieno e un 10% ha subito una riduzione dello stipendio” afferma Pierfranco Conte, del Dipartimento di Oncologia dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

Quasi 500mila italiane hanno combattuto e superato il tumore al seno: il 72,6 per cento è soddisfatto del proprio stato di salute e il 26 per cento molto soddisfatto; ritengono di essere state seguite in modo più che positivo (45,2 per cento), addirittura eccellente nel 7,8 per cento dei casi.

L’aspetto psicologico però, risulta fortemente indebolito poiché non esistono oggi dei percorsi di sostegno delle pazienti: oltre il 30 per cento dichiara di sentirsi “meno femminile”, il 20 per cento circa rileva cambiamenti nella propria situazione familiare e nei rapporti sociali e, soprattutto, il 60 per cento ha sperimentato un periodo di depressione.

In Italia negli ultimi 5 anni la mortalità nelle donne al di sotto dei 49 anni è diminuita dell’11,2 per cento. Un risultato molto incoraggiante, nonostante il 65 per cento delle pazienti ha paura di ammalarsi di nuovo.