Cervicale: i rimedi naturali contro il dolore
La cervicalgia o più volgarmente detta “cervicale” è un disturbo muscolo-scheletrico che interessa la zona del collo, nello specifico si tratta di un dolore al livello del rachide cervicale. Si tratta di un disturbo molto diffuso e le cause possono essere diverse, di natura sia muscolare che vertebrale, dovute a:
- assunzione di posture scorrette
- colpi di freddo
- irrigidimento o contratture dovute a stress
- sedentarietà
- irrigidimento muscolare dovuto a traumi
- artrosi delle articolazioni della colonna vertebrale
In base alla natura del disturbo anche i sintomi sono diversi. Il dolore assume la caratteristica del “torcicollo”, quando ostacola i naturali movimenti del tratto cervicale e in questo caso si tratta di dolori a livello muscolare. A volte invece i dolori alla cervicale si presentano collegati a una sensazione di irrigidimento e contrattura, sensazione che permette comunque di muoversi, ma che è accompagnata da un dolore costante. I disturbi possono essere anche di carattere neurologico e presentano sintomi quali perdita di equilibrio e instabilità, formicolii e intorpidimenti localizzati, disturbi del sonno: in questo caso è ovviamente necessario rivolgersi al medico.
I casi di cervicalgia legata a stiramento o contrattura dei muscoli del collo ad ogni modo guariscono in pochi giorni e senza l’utilizzo di farmaci. Bisogna però fronteggiare il dolore, e il nostro primo impulso potrebbe essere quello di sfruttare gli antidolorifici.
Come si fa a far passare il dolore al collo in fretta? In realtà abbiamo a disposizioni altri metodi per sciogliere i muscoli del collo, calmare il dolore e sentirci meglio. Possono venire in nostro aiuto lo yoga e il pilates, la meditazione, ma anche gli esercizi di ginnastica posturale o il training autogeno. Andiamo a vedere come fare.
La meditazione mindfulness
Sai che la meditazione mindfullness può dare sollievo a mal di testa e dolori cervicali? Come emerso durante studi scientifici, i pensieri e le preoccupazioni sul dolore possono accentuare le tensioni muscolari con il rischio di veder aumentare il dolore stesso. Inoltre, quando siamo preoccupati tendiamo a contrarre collo e spalle, con effetti negativi per la muscolatura. Praticare yoga, meditare e attività come il training autogeno avrà una conseguenza diretta sul dolore cervicale perché attraverso un rilassamento profondo a livello psicofisico: la mente si libera e il corpo è più rilassato.
Yoga e pilates
Sia lo yoga che il pilates contemplano numerose posizioni che possono aiutare a sciogliere e rilassare i muscoli del collo, e in questo modo migliorare le condizioni della cervicalgia.
In particolare lo yoga ci mette a disposizione tutta una serie di posizioni che insistono proprio sullo scioglimento del collo, per lo più di facilissima esecuzione, e che possono regalarci un grande benessere anche con una pratica di 15-20 minuti. Molto importante però la costanza: se soffri di dolori alla cervicale potrebbe essere salvifico praticare queste posizioni anche tutti i giorni. Trovi qui le posizioni yoga per la cervicale.
Discorso simile per il pilates, che a ben vedere dallo yoga eredita una buona dose di posizioni, anche se eseguite in maniera più dinamica. Dai un’occhiata alla nostra guida con tutti i video sugli esercizi di pilates per la cervicale. Oltre ad attingere a queste due discipline possono essere molto utili gli esercizi di stretching per il collo.
Il magnesio
Il magnesio ha un’azione calmante e distensiva sulla muscolatura. La carenza di questo minerale è frequente, ma spesso sottovalutata. In realtà, carenze di magnesio possono influire su irritabilità, stress, nervosismo e disturbi dell’umore, oltre a influire in maniera diretta sui dolori cervicali. Prendi la buona abitudine di assumere un cucchiaino di magnesio disciolto in un bicchiere d’acqua ogni giorno. Se assunto durante la sera aiuterà il sonno, mentre all’inizio della giornata favorirà la giusta energia. L’assunzione regolare nel tempo avrà effetti positivi sui dolori cervicali.
La postura corretta
Attenzione alla postura! Quando si trascorrono lunghe ore al computer è facile seguire abitudini sbagliate: tieni lo schermo a giusta distanza e investi un budget per una poltrona comoda che segua anatomicamente il tuo corpo. Stare ben dritti con la schiena, come raccomandavano durante l’infanzia genitori e nonni, è sempre un’ottima regola.
Se tendi a sederti in posizione gobba prova il correttore posturale: si tratta di un accessorio che si indossa sotto i vestiti e che ti aiuta a mantenere una posizione corretta con la schiena. Ti spieghiamo come funziona nella nostra guida alla scelta del correttore posturale.
A fine giornata usa 10 minuti per fare stretching: sciogliere le contratture ti permetterà di aumentare l’elasticità del corpo scongiurando il rischio di svegliarti ogni giorno sempre più indolenzito. Stare nel peso forma e prestare attenzione anche alle posizioni assunte durante il sonno può aiutare chi soffre di cervicale. Ricordati che portare la borsa sempre sulla stessa spalla è una pessima abitudine: meglio usare uno zaino, con cui bilanciare in modo più equilibrato i pesi.
I massaggi
L’olio essenziale di lavanda è un vero proprio toccasana per la cervicale perché agisce sulle tensioni a livello muscolare. Puoi versare alcune gocce di olio essenziale in un olio naturale, per esempio avocado o lino, effettuando un dolce massaggio intorno all’area delle spalle e in direzione della nuca.
Anche l’arnica costituisce un rimedio naturale in grado di dare benefici importanti ai dolori cervicali: potrai trovarla sotto forma di olio, gel o compresse.
In alternativa prova l’artiglio del diavolo, prezioso per l’azione decontratturante e antiinfiammatoria.
Il ribes nigrum
L’estratto di Ribes nigrum ha un potere antidolorifico e antinfiammatorio. Inoltre, grazie a tannini e flavonoidi può costituire un aiuto prezioso per i dolori cervicali.
La respirazione
Quando senti che la stanchezza di assale, versa una goccia di olio essenziale di lavanda sulla fronte e le tempie, poi massaggia con movimenti circolari, inspirando profondamente.
La respirazione ha un ruolo fondamentale nel benessere perché in situazioni di stress il lavoro tende a trasferirsi a carico dei muscoli del torace, invece quando utilizziamo il diaframma diminuiscono le tensioni croniche, con effetti benefici per la colonna lombare.
In questo articolo Esercizi di respirazione da provare per liberarsi da ansia e stress puoi leggere come respirare bene per vivere meglio e calmare l’ansia