Brutta cosa un attacco di torcicollo. Perché da un momento all’altro, ci si ritrova k.o. con dolori a volte così intensi da togliere il fiato. Le colpe possono essere molte. Il passaggio da ambienti caldi ad altri freddi, come può accadere in inverno da luoghi riscaldati all’esterno, Ma anche le cattive posizioni, come stare al computer con il collo proteso in avanti, stirare in piedi con la testa china e le spalle ricurve in modo da formare una specie di gobba e leggere “insaccate” nella poltrona. Attenzione, però. Il torcicollo, quando è ricorrente, ha anche una spiegazione psicosomatica. Si tratta di un allarme che sta lanciando la propria parte inconscia. Se quindi accade spesso anche a te, prova ad “ascoltarti” e cerca di mettere a fuoco quali sono le situazioni che ricorrono quando si scatena il dolore. Magari stai vivendo un periodo di stress. Come dimostra uno studio condotto alla Stanford university negli Stati Uniti, chi è sotto pressione ha un rischio tre volte più alto degli altri di soffrire di cervicalgia. Perché la tensione nervosa fa assumere una posizione rigida che provoca infiammazioni e contratture ai muscoli del collo.
La soluzione arriva dall’Oriente
Per aiutarti a trovare una risposta dentro di te e per spazzare via lo stress fisico e psichico, chiedi aiuto alle tecniche orientali.
Se vuoi andare sul classico, scegli lo yoga. Gli esercizi servono per controllare le tensioni e aiutare a rilassare tutto il corpo. E impari la respirazione yogi, che puoi praticare in qualsiasi momento, come rimedio di emergenza antistress.
Un’altra tecnica orientale altrettanto utile in tal senso è il T’ai chi ch’uan, un’antica arte marziale con movimenti simili a quelli di una danza. Oltre a sciogliere i muscoli e a migliorare la postura, si verifica una diminuzione della concentrazione di cortisolo, l’ormone che quando aumenta è sempre segnale di stress.