1/6 – Introduzione
Uno stile di vita pigro e sedentario può causare problemi magari non immediati, ma che col passare del tempo possono diventare fastidiosi e difficili da eliminare. Ti è mai capitato, ad esempio dopo una giornata passata davanti al PC in ufficio, di avere fastidio o dolore alla base del collo? Bene (anzi, male!), ti presento la cervicalgia, che avrai probabilmente sentito nominare con l’improprio nome di “cervicale”, nemico numero uno degli anziani e che, soprattutto a causa di abitudini da rivedere, sta mietendo vittime anche tra i giovani. In questo articolo ti spiegherò che cos’è, quali sono le sue cause, i suoi sintomi ed i modi per alleviarla o cercare di prevenirla.
2/6 Occorrente
- Individuare la causa del problema
- Curarsi nel modo appropriato
- Assumere una postura corretta
- Usare materassi e cuscini di qualità
- Adottare uno stile di vita sano e dinamico
3/6 – Le cause
La cervicalgia è un disturbo che colpisce la colonna vertebrale, in particolare il tratto cervicale, ed oltre alle vertebre interessa muscoli e nervi. Le cause possono avere diverse origini ma tra le più diffuse, soprattutto per quanto riguarda le patologie di lieve entità, ci sono i colpi di freddo, la sedentarietà e la postura scorretta. Se sei tra quelli che passano la propria giornata in ufficio, magari con l’aria condizionata sparata addosso, per di più con una sedia che non ti permette di assumere una posizione corretta, ora conosci l’origine di quei dolori. Anche un materasso ed un cuscino troppo morbidi possono causare la cervicalgia, così come lo stress che causa tensioni ed irrigidimenti muscolari. Ci sono però forme più acute di cervicalgia, che affliggono soprattutto persone avanti con l’età, che hanno origine da problemi più profondi e sono per questo più difficili da combattere: colpi di frusta, ernie cervicali, degenerazione dei dischi intervertebrali e le conseguenze di vecchi traumi sono le cause predominanti, ma anche un eccesso di carico nello sport potrebbe a lungo andare essere deleterio. Allenati sempre con consapevolezza e seguendo i consigli di personal trainer esperti e qualificati.
4/6 – I sintomi
Il torcicollo è la manifestazione più ricorrente e diffusa della cervicalgia. Sai bene di che parlo, se almeno una volta nella vita ti sei trovato col collo rigido, incapace di ruotare la testa e con la sensazione di avere la stessa mobilità di un omino della Lego. L’irrigidimento dei muscoli del collo infatti ostacola il naturale movimento della colonna vertebrale ed è estremamente limitante, oltre che molto doloroso. Nelle condizioni più critiche invece il problema interessa oltre ai muscoli anche i nervi, generando anche torpore e formicolio, fino all’indebolimento del braccio e della mano. Problemi ancora più seri possono insorgere nelle manifestazioni più acute della cervicalgia, quando ai problemi già citati si sommano alterazioni della capacità visiva e difficoltà a deglutire, oltre ad un forte senso di vertigine. Se dovessi accorgerti di avere questi sintomi, rivolgiti immediatamente ad uno specialista che saprà indirizzarti al metodo di diagnosi ed accertamento più indicato. In genere, soprattutto nel caso delle forme più lievi, una semplice osservazione medica è sufficiente, per quanto riguarda le forme acute si può approfondire gli esami tramite radiografia, TC o risonanza magnetica.
5/6 – I rimedi
Come per tutte le patologie, individuarne la causa è il primo passo per una cura efficace. Cerca quindi di risalire in primo luogo al motivo della tua cervicalgia. Se ad affliggerti è la sua forma più lieve, niente paura: bastano pochi accorgimenti per alleviare il dolore e prevenire la sua ricomparsa. Contro il torcicollo, rilassa i muscoli con esercizi di stretching, cerca di limitare lo stress, correggi la postura ed il dolore passerà rapidamente. Puoi aiutarti, se il dolore persiste o è particolarmente intenso, con dei farmaci antiinfiammatori, che agiscono appunto sull’infiammazione alleviando di conseguenza il fastidio. Nei casi più acuti invece i rimedi sono più complessi e vanno dal collare ortopedico, necessario in particolar modo per i colpi di frusta, alle terapie come ad esempio quella con l’iniezione di una miscela di ossigeno-ozono se la causa risiede in un’ernia del disco. Ci sono anche terapie alternative che spesso risultano altrettanto efficaci, tra cui l’agopuntura, la termoterapia e l’elettroanalgesia. Infine, nei casi più gravi che recano dolori al limite della sopportazione, si ricorre alla chirurgia. Ad ogni modo, la prevenzione rimane il metodo migliore per scongiurare tutte queste ipotesi: non fare una vita troppo sedentaria, fai sport in base alle tue capacità e cura il tuo stile di vita e la postura; il tuo collo ti ringrazierà!
6/6 Consigli
- Le cause della cervicalgia sono varie: affidati sempre al parere di un medico specialista per la diagnosi del tuo problema
- Bevi molta acqua: prevenendo la disidratazione allontani il pericolo dell’affaticamento muscolare
- Se fai un lavoro d’ufficio ogni tanto sgranchisci le gambe con una passeggiata e fai dello stretching