Mai sentito parlare di micoterapia? Si tratta di una disciplina olistica che si basa sul potere terapeutico dei funghi. Secondo chi la pratica infatti i funghi contengono dei principi attivi che permettono di migliorare la nostra salute.

Cos’è

In Oriente l’uso medicinale dei funghi è diffuso ormai da secoli. Nella medicina cinese, ad esempio, la micoterapia è fondamentale per contrastare l’insorgere di alcune patologie, migliorando persino la longevità. A partire dagli anni Settanta molti studiosi occidentali hanno iniziato a introdurre anche in questa parte del globo la micoterapia, scoprendo l’immenso potere dei funghi.

Come funziona

I funghi medicinali possiedono delle proprietà benefiche per affrontare numerosi disturbi. Permettono, ad esempio, di rinforzare le difese immunitarie, aiutano a ridurre i problemi causati dalla menopausa e i disturbi gastrointestinali. La loro azione permette di disintossicare l’organismo, ritrovare l’equilibrio perduto, sconfiggere grandi e piccoli inestetismi.

In sostanza i funghi rappresentano un vero e proprio toccasana per la salute. Secondo la micoterapia si possono inserire nell’alimentazione oppure assumere sotto forma di integratori, ovviamente sempre dopo essersi consultati con il proprio medico. In particolare infatti è importante valutare la provenienza degli integratori, il tipo di coltivazione e la certificazione per evitare problemi e assicurarsi che risultino utili per il benessere senza correre rischi.

I funghi che curano

Ma quali sono i fughi curativi? Ce ne sono moltissimi, in Italia se ne possono trovare circa una decina per realizzare un percorso di micoterapia.

  • Agaricus blazei murril (Abm) – questo fungo è un toccasana per la pelle. Permette inoltre di rinforzare le difese immunitarie, contrastando l’azione dei radicali liberi e proteggendo dalle malattie di stagione.
  • Auricularia (auricula-judae) – viene consigliato soprattutto per contrastare lo stress e riportare in equilibrio corpo e mente.
  • Coprinus comatus – utilissimo per l’intestino, questo fungo combatte stipsi ed emorroidi, ristabilendo la flora intestinale.
  • Cordyceps sinensis – è l’alleato giusto se vuoi aumentare la tua energia quotidiana, eliminare la stanchezza e contrastare l’insonnia.
  • Coriolus versicolor – questo fungo è consigliato in micoterapia per migliorare l’azione del sistema immunitario.
  • Hericium erinaceus – aiuta a proteggere lo stomaco e la mucosa gastrointestinale.
  • Maitake (Grifola frondosa) – favorisce la digestione, aiuta a bruciare i grassi e a ridurre lo stress.
  • Polyporus umbellatu – viene consigliato per combattere la ritenzione di liquidi ed eliminare la sensazione di gambe gonfie.
  • Reishi (Ganoderma lucidum) – ottimo per contrastare l’invecchiamento della pelle, questo fungo dona un’epidermide luminosa, morbida e bellissima.
  • Shiitake (Lentinus edodes) – consigliato per affrontare i problemi di gonfiore intestinale, questo fungo protegge denti e gengive, inoltre si può assumere nei casi di colesterolo alto.

Come cucinarli

Se non vuoi assumere i funghi curativi sotto forma di integratori, la micoterapia ti consente di consumarli a tavola. Come? Usandoli per preparare alcune ricette deliziose e irresistibili. Famosissimi e conosciuti per le loro proprietà, i funghi Shiitake sono anche gustosissimi.

Aumentano le difese immunitarie, regalano vitalità e vigore, dunque perché non usarli per preparare una ricetta sfiziosa? I funghi shiitake sono ricchi di potassio, magnesio, ferro e rame, oltre che di vitamina del gruppo B. Hanno un gusto che ricorda molto la carne, dunque si possono assaporare in tanti modi diversi.

Ad esempio potresti assaggiarli crudi e conditi con timo, sale e salsa di soia. Sono buonissimi pure in umido, come contorno oppure con le patate. Puoi inoltre usarli per farcire le tue torte salate, arricchendoli con prezzemolo e olio extravergine d’olive. Si sposano benissimo con il gusto dei porri e della zucca. Ricordati solo di tenerli in ammollo a lungo prima di cucinarli e di eliminare i gambi che risultano sempre un po’ legnosi.

Non solo shiitake, nella micoterapia troviamo pure i funghi Reishi che possiedono proprietà antinfiammatorie, aiutano a regolare la glicemia e il colesterolo, oltre ad essere dei potenti antiossidanti. Il modo migliore per gustare questi funghi è sotto forma di tisana, da sorseggiare a merenda o prima di dormire.

Fra i funghi più gustosi troviamo il Maitake che aiuta a tenersi in linea ed eliminare l’adipe in eccesso. Ricco di vitamine e sali minerali, questo fungo ha un gusto molto delicato ed è ottimo saltato in padella semplicemente con olio e aglio.

Se vuoi combattere ansia, insonnia e stress, prova i funghi Hericium erinaceus. Il loro aspetto ricorda moltissimo una cascata con delle spore bianche. Assaporalo grigliato, saltato oppure arrosto, accompagnandolo con verdure o pesce. Inoltre è ottimo con il riso oppure la pasta, come pure nelle farciture delle torte salate.

I funghi ABM, infine, aiutano a difendere il corpo da batteri e virus, migliorando la funzionalità di diversi organi, fra cui il fegato. Prima di cucinarlo mettilo in ammollo per almeno una notte, quando sarà reidratato utilizzalo per preparare dei saporitissimi risotti, delle frittate o dei contorni ricchi di benessere.