Se lo stress incide in maniera predominante sulle dinamiche quotidiane, e nella vita in generale, significa che è arrivato il momento di prendersi davvero cura di sé. La meditazione è sempre una buona soluzione in questi casi. Tra le ottime pratiche meditative, oltre alla solita routine di auto-cura, c’è senza dubbio il bagno sonoro. Sebbene esistano numerose app di meditazione da scaricare sul telefonino e da far partire anche nel salotto di casa, trascorrere 15 minuti ad ascoltare un telefono non può davvero essere paragonato a una sessione di persona con suoni dal vivo e profondamente risonanti. Purtroppo, i bagni sonori non sono necessariamente accessibili a tutti, a causa di fattori geografici (spesso sono localizzati in grandi metropoli e in centri olistici o di yoga/meditazione) e fattori economici (le sessioni sono abbastanza costose, dai 60 sino ai 120 euro). Una sessione dura tre ore, anche se i primi trenta minuti possono sembrare difficili, a tratti pesanti da sostenere a livello emotivo.
Le antiche origini della guarigione del suono
Sebbene molte persone abbiano sentito parlare di bagni sonori solo di recente, l’uso della musica per la guarigione non è una novità. Dalle campane tibetane ai didgeridoo aborigeni, la musica è stata utilizzata moltissimo per i suoi effetti terapeutici per migliaia di anni. Gli antichi greci usavano le vibrazioni sonore per aiutare la digestione, trattare disturbi mentali e come sonnifero naturale.
Numerosi studi hanno dimostrato una correlazione tra musica e benefici per la salute. Suoni e vibrazioni sarebbero in grado di abbassare la pressione sanguigna, diminuire la frequenza del polso e aiutare il sistema nervoso parasimpatico , responsabile della digestione e di alcuni processi metabolici.
Nozioni di base: che cos’è un bagno sonoro?
Un bagno sonoro è una lezione di meditazione che mira a guidarti in uno stato meditativo profondo mentre sei avvolta dal suono ambientale generato in armonia da istruttori o terapisti del suono. A volte i partecipanti rimangono seduti su comodi cuscini durante le sessioni, altre gli istruttori li invitano a sdraiarsi su materassini da yoga. A differenza di quanto avviene con lo yoga, durante il bagno sonoro non si eseguono figure, posizioni o esercizi fisici.
In generale, la meditazione è eccellente per gestire lo stress e migliorare il tuo benessere generale. Anche se sembra abbastanza facile, se hai mai provato esperienze meditative, sai che può essere un processo complicato e intimo. È già abbastanza difficile calmare le distrazioni nel tuo ambiente fisico, a maggior ragione lo è calmare le distrazioni nel tuo cervello.
Come avviene un bagno sonoro
L’origine del nome è perfettamente parlante e si riferisce al soggetto al centro dell’esperienza di meditazione. La persona è protagonista assoluta del trattamento, unico nel suo genere, ed è totalmente immersa in cascate di sonorità vibranti, emesse da strumenti ancestrali e sacri, non convenzionali e connessi agli elementi della Natura, Acqua, Aria, Terra e Fuoco. Si è soliti scegliere grandi stanze confortevoli, pulite, immerse nel verde, con una luminosità rilassante. A quel punto, inizia la danza di suoni, prodotti da un insieme di strumenti provenienti dalle più diverse culture, dai Gong alle Campane Tibetane, fino a: Arpa Angelica, Cimbali, Shruti Box, Kalimbe, Sonagli e Semi, Conchiglie, Koshi, Tamburi Armonici.
Cosa occorre?
Come vestirsi o cosa serve portare da casa? Sono domande assai comuni quando ci si approccia per la prima volta a un bagno sonoro. L’abbigliamento ideale è lo stesso indossato per la pratica di yoga e meditazione. Non ci sono movimenti bruschi del corpo che, in prevalenza, resterà fermo. Spesso, la struttura in cui si svolge il bagno sonoro fornisce materassini e cuscini. Accertati che ti diano gli strumenti di cui avrai bisogno. Altrimenti porta con te un comodo materassino, una coperta morbida e calda, un cuscino (se preferisci anche un altro da mettere sotto le ginocchia), un oggetto a te caro e una bottiglietta d’acqua. Poi non ti resta che metterti in una posizione comoda, che favorisca il rilassamento fisico e mentale.
Strumenti del mestiere
I bagni sonori utilizzano note ripetitive a frequenze diverse per aiutarti a distogliere l’attenzione dai tuoi pensieri. Generalmente, questi suoni sono creati con tradizionali ciotole di cristallo, campane tibetane, ciotole di pietre preziose, piatti e gong. Ogni strumento crea una frequenza diversa che vibra nel tuo corpo e ti aiuta a guidarti verso lo stato meditativo e riparatore. Utilizzando particolari combinazioni di ritmi e frequenze, è possibile spostare il normale stato beta (collegato ad allerta, concentrazione, reazione) a un alfa (creativo, rilassato) e anche theta (stato meditativo) e delta (sonno profondo; dove si può ristabilire e guarire).
Effetti benefici del bagno sonoro
Alcuni dei tanti benefici per la salute psicofisica del bagno sonoro sono:
- Cancellazione di blocchi
- Elimina le tensioni del corpo
- Distensione muscolare
- Aiuta ad alleviare cefalee ed emicranie
- Stimolazione dell’energia
- Senso di forza
- Rilassamento immediato, senso di leggerezza
- Armonia, gioia, un senso di pace
- Contatto con se stessi attraverso visualizzazioni di immagini, colori
- Accresce l’autostima, la determinazione e la sicurezza
- Senso di liberazione
- Aumenta l’energia
- Miglioramento del respiro
- Sensazione di purificazione