Bere tutto il giorno, anche se non si è assetate
Quando fa molto caldo, è fondamentale idratarsi: acqua, succhi di frutta non zuccherati, tè fresco. Qualsiasi bevanda naturale va bene, tranne gli alcolici (che aumentano la disidratazione) e le bibite zuccherate (che aumentano i chili sulla bilancia e non dissetano). L’ideale, infatti, resta la semplice acqua, del rubinetto o minerale.
L’importante è idratarsi a dovere prima che sopraggiungano i sintomi del colpo di calore, tra cui si annoverano anche bocca secca e lingua “felpata”, che si appiccica al palato.
Per fare ciò, bisogna bere dal mattino alla sera, a piccoli sorsi e frequentemente. La quantità “base” di acqua consigliata, si aggira attorno ai 2 litri al giorno, più frutta e verdura. In estate, si può aumentare liberamente il consumo di acqua al bisogno, senza aver paura di eccedere.
L’importante è non berla ghiacciata, anche se di primo acchito può sembrare più rinfrescante. Infatti, l’acqua gelida ha un effetto spiacevole sullo stomaco e sull’intestino, soprattutto se bevuta di fretta e da sudate. Le conseguenze variano dalla dispepsia alle coliche (molto frequenti nei mesi estivi) fino ad arrivare a gravi episodi di congestione.
Quindi, acqua fresca sì ma non ghiacciata: tenerla in frigorifero prima di metterla in borsa è un’ottima idea, una volta fuori infatti l’acqua avrà raggiunto la temperatura ideale per idratare senza causare fastidi indesiderati.