1/4 – Introduzione
Praticare attività sportiva è sempre molto importante per il benessere del nostro organismo, non solo per una questione concernente il mantenimento di un buon fisico ma anche per un senso di rilassamento interiore, dello spirito. Con il movimento infatti, il corpo libera le tossine nocive mediante il sudore, rilasciando inoltre le endorfine, sostanze che infondono sensazioni piacevoli a livello emozionale. Muoversi è inoltre utile per essere in forma e perdere una notevole quantità di peso. Se volete aiutare il cuore a funzionare meglio e migliorare il corretto andamento della circolazione sanguigna, sarà per voi particolarmente propizio saltare la corda. Gli esercizi possono essere molteplici e infiniti. Vediamo insieme specificatamente come allenarsi per il salto con la corda.
2/4 – Alternare i salti
Dovrete partire da un’iniziale esercizio di allenamento denominato salto alternato. Si inizia impugnando saldamente i manici posti alle estremità della corda facendo scivolare quest’ultima a terra, dietro i vostri piedi. Bisognerà ora saltare lentamente, alternando un piede all’altro, piegando le ginocchia quando si sollevano le gambe. Dovrete cercare, gradualmente, di flettere il più possibile e con attenzione ogni ginocchio, senza troppa fretta, per evitare l’insorgere di crampi, dolori o stiramenti del muscolo.
3/4 – Ruotare il bacino
Passerete ora a un altro esercizio, sempre incominciando la partenza con la corda posta dietro alla vostra persona. Saltando, ruoterete il bacino e le punte dei piedi inizialmente verso sinistra per cambiare e svoltare alla vostra destra. Dovrete fare molta attenzione però, nell’ovviare un troppo ampio e vasto spostamento ai lati. Ricordate sempre di tenere i piedi ben ravvicinati e uniti tra loro, insieme a un busto perfettamente e impeccabilmente eretto.
4/4 – Simulare la corda
Un ultimo finale esercizio conclusivo, prevede una continuità iniziale di piccoli salti sul posto, effettuati con la particolarità dell’assenza dell’ausilio della corda. Si dovranno muovere, comunque, le braccia e le mani, queste raccolte a pugno chiuso, simulando la presenza dello strumento, come se realmente fosse impugnato. Successivamente all’aver acquisito un ritmo costante, si potrà impugnare la corda, che dovrà essere mantenuta al proprio fianco, da una sola parte accanto al proprio corpo. Questo favorirà la completa sincronizzazione della propria figura con l’attrezzo da ginnastica. Si concluderà infine, saltando come consuetudine.