1/5 – Introduzione
La vitamina C, o acido ascorbico, è un elemento necessario per il corretto sviluppo e il funzionamento di molte parti del corpo; inoltre, svolge un ruolo importante nel mantenimento della corretta funzione immunitaria.
Alcuni animali possono produrre la vitamina C senza assumerla, ma noi umani dobbiamo ottenere questa vitamina dal cibo e da altre fonti, sebbene possa essere creata anche in laboratorio. La maggior parte degli esperti consiglia di assumere vitamina C da una dieta ricca di frutta e verdura invece di prendere integratori. Vediamo allora come assumere vitamina C naturalmente.
2/5 Occorrente
- Limoni
- Fragole
- Arance
3/5 – Condire i cibi con il limone
I limoni furono dati ai marinai nel 1700 per prevenire lo scorbuto. Un limone intero crudo, compresa la sua buccia, fornisce 83 mg di vitamina C, ovvero il 92% della dose giornaliera raccomandata.
La vitamina C contenuta nel succo di limone funge anche da antiossidante, motivo per cui dovremo imparare a condire alcuni cibi (insalata, carne, pesce, frutta, verdura) con questa agrume.
Inoltre, se premuto su frutta e verdura, ritarda il processo di deperimento di questi alimenti grazie alla presenza di un enzima chiamato polifenolossidasi.
4/5 – Mangiare le fragole
Un bicchiere di fragole fornisce circa 90 mg di vitamina C (99% RDA). Le fragole contengono un mix vario e potente di vitamina C: manganese, flavonoidi, acido folico e altri antiossidanti benefici.
Gli studi hanno dimostrato che a causa del loro alto contenuto di antiossidanti, le fragole possono aiutare a prevenire il cancro, le malattie vascolari, la demenza e il diabete.
Uno studio su 27 persone con sindrome metabolica ha dimostrato che mangiare fragole liofilizzate quotidianamente riduce i fattori di rischio di malattie cardiache. Lo studio è durato otto settimane, alla fine delle quali i livelli di colesterolo LDL erano diminuiti dell’11%, mentre i livelli dei marker di infiammazione dei vasi sanguigni (VCAM) erano diminuiti del 18%.
5/5 – Consumare le arance
Un’arancia di medie dimensioni fornisce circa 70 mg di vitamina C, che equivale al 78% della dose giornaliera raccomandata. Se ampiamente consumate, le arance costituiscono una porzione significativa dell’apporto dietetico di vitamina C.
Tuttavia, nei periodi dell’anno in cui le arance non sono di stagione, ci sono anche altri agrumi che possono aiutare a colmare eventuali carenze di vitamina C: ad esempio, mezzo pompelmo contiene 44 mg (pari al 73% RDA), un mandarino ne contiene 24 mg (39% RDA) e il succo di un lime 13 mg (equivalente al 22% RDA).