1/7 – Introduzione
L’adolescenza rappresenta esattamente quel periodo dello sviluppo di ciascun individuo che si colloca tra l’infanzia e l’età adulta. Questa fase risulta essere molto particolare per ogni individuo, molti ragazzi hanno infatti bisogno di essere più seguiti rispetto ad altri, per evitare di attraversare periodi brutti e demoralizzanti. Naturalmente, in questi casi il parere di uno psicologo potrebbe essere davvero utile, ma è chiaro che non tutti possono permetterselo. Dunque, potrete provare a documentarvi da soli tramite questa guida e tramite il web, vi basterà infatti un po’ di impegno ed attenzione per assimilare quante più informazioni utili possibili sull’argomento. A questo punto, non vi rimane che continuare a leggere le interessanti indicazioni riportate nei successivi passi di questa interessante ed utile guida per comprendere come aumentare l’autostima negli adolescenti.
2/7 – I periodi
Nella crescita adolescenziale si evidenziano delle trasformazioni complesse che riguardano il livello biologico e quello psicologico. Innanzitutto, l’esordio dell’adolescenza potrebbe manifestarsi dagli otto ai sedici anni oppure dai diciotto ai venticinque anni. Secondo il differente periodo in cui si sviluppa, sarà diversa anche la modalità in cui occorre aiutare gli adolescenti a superare questo periodo e, quindi, incutergli l’autostima che lo preparerà per il mondo degli adulti.
3/7 – I conflitti
Durante il periodo adolescenziale, non mancano mai i conflitti tra gli adolescenti e le persone maggiormente vicino a loro, poiché i primi non riescono a trovare una locazione nella società, non essendo più né dei bambini ricchi di spensieratezza e senza nessuna responsabilità né degli adulti indipendenti. Un’altra cosa fondamentale che dovrete sapere, invece, riguarda il fatto che nella seguente fase è necessario essere molto attenti ad ogni piccolo segnale degli adolescenti, dovrete infatti ascoltarli sempre: così facendo, infatti, gli darete importanza e sicurezza, per cui riuscirete sicuramente ad incrementare efficacemente la loro autostima.
4/7 – Le reazioni psichiche
Spesso, ogni adolescente ha problemi di adattamento alla sua nuova e mutevole realtà ed esprime quindi il proprio travagliato processo di passaggio dall’infanzia all’età adulta attraverso varie reazioni psichiche, per manifestare le difficoltà esistenziali personali. Alle svariate espressioni di queste difficoltà, la famiglia e la società potrebbero rispondere in differenti modi, cercando di creare utilmente delle certezze nell’ambiente che circonda gli adolescenti, ovvero ascoltandoli e dandogli un vero sostegno. L’equilibrio si fonda su assunti maggiormente stabili rispetto a quelli dell’età infantile, ossia su fatti d’indipendenza sul piano personale e di reciproco e paritetico rispetto.
5/7 – Il compito dei genitori
I genitori, più di chiunque altro, possono promuovere l’autostima dell’adolescente. Generalmente, non è un ostacolo particolarmente difficile da superare, tant’è che la maggior parte dei genitori lo fa senza nemmeno rendersi conto che le loro parole e le azioni hanno un grande impatto sul modo in cui l’adolescente si sente più sicuro di se stesso. Quando ci si sente bene con il proprio figlio o figlia, è bene farglielo capire per accrescere la sua autostima.
6/7 – I sentimenti
I genitori sono spesso pronti ad esprimere anche i sentimenti negativi nei confronti dei loro figli, ma per diverse ragioni non riescono ad esprimere quelli positivi. Un adolescente potrebbe ancora non avvertire quando un genitore non si sente a suo agio con lui e questo potrebbe generare insicurezza anche nei confronti dei coetanei. I bambini e gli adolescenti tendono a ricordarsi delle affermazioni positive che si fanno nei loro confronti, memorizzandole e replicandole a se stessi e agli altri. Quindi, è bene dare loro delle parole di incoraggiamento ogni giorno.