1/5 – Introduzione

Capita frequentemente che si formino in bocca delle piccole piaghe bianche, dette anche “stomatiti” o “afte”, molto fastidiose e talvolta dolorose soprattutto nei periodi invernali. Tuttavia, se non sono forme gravi e quindi non necessitano l’intervento del medico, è possibile utilizzare dei metodi naturali per curare queste vescicole. Le piaghe non devono comunque essere sottovalutate: spesso si formano a causa dello stress, ma anche a causa di una carenza di determinate sostanze nel regime alimentare, come per esempio il ferro e la vitamina B12. Tali rimedi naturali risultano essere estremamente utili da mettere in pratica, infatti potrete fare tutto da soli senza la necessità di rivolgervi ad un medico specializzato. In questo modo, non solo avrete la possibilità di apprendere un rimedio davvero utile ed efficace, ma potrete soprattutto risparmiare il vostro prezioso denaro dal momento che non dovrete pagare una visita di controllo se la situazione non è grave al punto di doversi rivolgere ad un medico. A questo punto, non vi rimane che continuare a leggere con attenzione le semplici e dettagliate indicazioni riportate esattamente nei successivi passi di questa guida, per comprendere utilmente come curare le piaghe alla bocca.

2/5 Occorrente

  • Limoni interi
  • Spremi-agrumi
  • Siringa sterile

3/5 – Tipologie di afte:

Prima di tutto imparate a riconoscerle e a non confondere con più semplici malesseri. Le piaghe alla bocca si mostrano come rosse piaghe dolorose, che con il trascorrere del tempo potrebbero mutare in ulcere aperte, spesso circondate da un rivestimento bianco. Queste tipologie di afte che per l’appunto non confondete con altre patologie come la più frequente, quella cioè del virus herpes simplex, non sono contagiose. Il motivo per cui si formino le piaghe alla bocca è sconosciuto ma, nella maggior parte dei casi, si sono riscontrate associazioni con lo stress o con carenze alimentari.

4/5 – Farmaci o rimedi naturali:

Per curare le piaghe alla bocca si possono prendere degli antidolorifici generici o fare degli sciacqui con antibiotici locali. Prima di passare a questi rimedi farmacologici, potete comunque provare con soluzioni naturali, in molti casi efficaci. Una possibilità potrebbe essere quella di prendere un limone e spremerlo con uno spremiagrumi. Fatto ciò togliete i residui di polpa ed eventuali semi finiti nella spremuta. Con l’aiuto di una siringa sterile, una volta che avrete tolto l’ago, dovete aspirare un po’ di succo del limone spremuto e, senza diluirlo, spruzzarlo direttamente sulla ferita.

5/5 – Effettuare degli sciacqui dopo il trattamento:

Dopo ogni trattamento con il limone, ricordatevi di fare uno sciacquo anche con l’acqua. Al termine della cura fate un ultimo sciacquo con acqua e succo di limone diluiti insieme. Se anche con questo metodo le piaghe alla bocca continuano a perseguitarvi per più di una o due settimane, dovrete rivolgervi al medico.