1/5 – Introduzione
Essere punti da un’ape può essere più o meno doloroso, in base alla zona del corpo in cui si viene punti. Fortunatamente ci sono tanti rimedi, anche naturali, per curare velocemente e con efficacia gli effetti. La cosa importante è non agitarsi ma seguire i rimedi indicati. Proponiamo un elenco con i consigli su come agire in caso di puntura.
2/5 – Rimuovere il pungiglione
È utile sapere riguardo alle punture d’api che questi insetti, diversamente delle vespe, muoiono dopo la puntura. Ciò accade perché il pungiglione si stacca rimanendo dentro la carne del malcapitato. Tale aspetto rende più complicata la gestione della puntura. Nel caso in cui accada, ecco i rimedi da attuare. In base a quanto è stato detto, per prima cosa bisogna estrarre il pungiglione, che può causare infezioni e dolore. Per rimuoverlo efficacemente possiamo aiutarci con delle pinze. Quelle utilizzate per le ciglia sono ottimali.
3/5 – Disinfettare la zona interessata con acqua e sapone
Nel caso in cui si venga punti in casa, bisogna provvedere subito a lavare la zona con abbondante acqua tiepida e sapone, per detergere. Fatto ciò, proviamo ad estrarre il pungiglione dalla carne. Quando anche questo passo è stato fatto, utilizziamo dell’alcool per disinfettare e poniamo una garza sterile. È utile per lenire il dolore fare impacchi con del ghiaccio. Vediamo ora quali sono le alternative, sempre parlando di rimedi naturali.
4/5 – Lenire il gonfiore con acqua e aceto
In caso non ci sia del ghiaccio disponibile, si può utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di aceto bianco, molto efficace per lenire gonfiore e dolore. Altro rimedio è quello della cipolla. Si tratta di un rimedio molto semplice che dà ottimi risultati. Possiamo lasciare posizionata la cipolla sulla puntura fino a quando non iniziamo ad avvertire meno dolore. Purtroppo le cose a volte possono peggiorare e la puntura, nonostante venga curata con prontezza e attenzione, si può infettare o provocare fastidiose reazioni allergiche al soggetto.
5/5 – Assumere un antistaminico
Fare uso di un antistaminico, ad esempio la difenidramina o utilizzare un sedativo come la loratadina, reprimerà prurito e il gonfiore causato dalla puntura. Possiamo prendere dell’ibuprofene o l’acetaminofene per lenire il dolore, se dovesse rivelarsi necessario. È sempre utile preliminarmente lavare punto colpito dalla puntura con acqua e sapone neutro. Oppure usare il disinfettante. Si può utilizzare anche una crema di idrocortisone sulla puntura, perché aiuta ad alleviare gonfiore, prurito e arrissamento. Richiediamo subito l’assistenza medica nel caso in cui in passato ci fosse stata una reazione grave alla puntura di un’ape, o nel caso in cui sia presente un’allergia.