1/7 – Introduzione

Trovare un modo per dormire in posizioni non standard non è sempre facile. Per cui, a meno che siate un fenicottero o un qualche altro uccello tropicale, potreste trovare qualche difficoltà ad assopirvi in luoghi diversi dal vostro comodo lettuccio di casa. Tuttavia, a volte, si vede necessario riposare le stanche membra e utilizzare momenti morti come viaggi, transiti, attese etc… Può rivelarsi particolarmente utile. Ahimè però non è sempre così facile. Ecco quindi alcuni consigli per riposare (o almeno provarci) su una sedia.

2/7 Occorrente

  • Una sedia (o sedile, gradino, marciapiede)
  • Un appoggio

3/7 – Trovare una posizione sufficientemente comoda

Come primo passo si vede necessario di trovare una posizione abbastanza comoda. Per cui sconsiglio posizioni contorsionistiche da circo o equilibrismi esagerati. Certamente se avete un punto di appoggio come un tavolo, un poggiatesta, un finestrino e via discorrendo la situazione risulta molto più facile. In caso contrario trovate quanto meno il modo di appoggiare comodamente la schiena. E ricordate: in certe situazioni come treno, aereo, metro, etc… Anche tende o spalle dei propri dirimpettai possono tornar comodi!

4/7 – Mettere una sveglia!

Ricordate: se state viaggiando mettete una sveglia! In caso contrario rischierete di ritrovarvi nella ridente Salerno invece che al vostro convegno di Bologna. Quindi, seppur comprendo che l’idea di una bella spiaggia sul litorale Amalfitano sia molto più allettante, vi consiglio di puntare una sveglia almeno dieci minuti prima del presunto orario di arrivo. Questo vi permettererà di svegliarvi con sufficiente calma per potervi ricomporre e non farvi venire batticuore da risveglio improvviso.

5/7 – Attenzione alle formiche!

Formiche? Sì, inteso come formicolio agli arti! Una delle conseguenze più comuni di addormentarsi in luoghi non comuni è proprio quella di ritrovarsi, al risveglio, con un arto “morto”. Per cui, a meno che vogliate vivere il brivido della paralisi, fate attenzione a dove mettete mani, braccia e gambe. Almeno cercate di non bloccare del tutto il flusso sanguigno!

6/7 – Liberare la mente

In base alla vostra indole e abitudini cercate di liberare la mente e di rilassarvi. Alcuni si rilassano nel completo silenzio, altri ascoltando musica, altri ancora tenendo televisione o radio accese. Se ne avete la possibilità, per cui, cercate di ricreare la situazione più congeniale. Se no provate a concentrarvi, per quanto possibile, portando la mente ad immagini e suoni per voi rilassanti. Attenzione perché se vi trovate in luoghi caotici, o in situazioni tuttaltro che rilassanti, questo potrebbe risultare particolarmente complesso. Ma tentar non nuoce!

7/7 Consigli

  • Se avete modo di trovar riposo in un letto di lì a poco allora restate svegli!