1/7 – Introduzione
Il grasso è un nemico che purtroppo è difficile da sconfiggere. Il più delle volte il grasso si accumula su cosce, glutei e fianchi provocando anche parecchia cellulite, ma spesso può anche trovarsi in punti un po’ più insoliti come le ginocchia. Il grasso sulle ginocchia causa dei problemi anche di movimento e può essere difficile da eliminare. Questo problema, affligge soprattutto le donne, che non seguono una dieta mirata e spesso fanno una vita sedentaria. Per eliminare il grasso dalle ginocchia, è importante seguire alcune tecniche utili, che vi mostreranno attraverso una chiara spiegazione, come dover procedere.
2/7 Occorrente
- Visita dal nutrizionista
- Pazienza e volontà
- Cibi ricchi di vitamina C
- Massaggi drenanti
- Palestra
- Nuoto
3/7 – Migliorare l’alimentazione
Come primo approccio deve esserci una correzione dell’alimentazione di base. Non dovrete imporvi una dieta ferrea, perché rischiereste di perdere peso in maniera molto veloce e senza risolvere il problema, ma dovrete invece cercare di seguire una dieta equilibrata permettendovi comunque qualche piccolo “peccato di gola”. È invece fondamentale ridurre i cibi fritti, le bevande gassate e soprattutto l’uso del sale. Prediligete cibi biologici e bevete molta acqua.
4/7 – Praticare molto sport
Prenotate un incontro con un dietologo, che vi guiderà e vi aiuterà a stabilire il peso forma e vi mostrerà come raggiungerlo. È molto importante accostare ad una dieta sana una giusta attività fisica, inserendo esercizi mirati per le ginocchia. Il nuoto è tra gli sport che più di altri consentono di ridisegnare il fisico, gambe e spalle in particolare. Per un risultato migliore, affidatevi anche ai massaggi linfodrenanti localizzati. Ormai sono molti i centri estetici che offrono questo servizio per sciogliere i grassi accumulati. Per potenziare l’effetto del massaggio, ogni sera bevete una tisana depurativa consigliata dal vostro erborista e applicate sulla zona una crema anticellulite drenante.
5/7 – Mangiare determinati cibi
Esistono dei cibi particolarmente consigliati, perché sono in grado di contrastare il ristagno periferico di liquidi accumulato in questa particolare zona. Il kiwi è uno di questi poiché apporta all’organismo una massiccia dose di vitamina C che combatte i gonfiori e favorisce la ricostruzione del tessuto connettivo. Grazie alle fibre che contiene, drena e purifica il corpo, aiutandovi nella regolarità intestinale. La sua attività benefica risulterà potenziata, se lo assumerete la mattina, a stomaco vuoto e almeno tre volte la settimana. È importante evitare l’alcol e avere moltissima pazienza, poiché questo tipo di grasso è proprio tra i più difficili da mandar via.
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7/7 Consigli
- La mattina mangiate un kiwi a stomaco vuoto.
- Prestate particolare attenzione al sale.