Talvolta siamo circondati da persone che rendono la nostra vita un inferno e il problema è che non ce ne rendiamo neanche conto. O meglio, probabilmente fingiamo di non vedere la realtà: relazioni tossiche che ci fanno del male e che dovremmo eliminare al più presto.
Lo scrittore John Mark Green ha definito così questo tipo di persone: “Le persone tossiche si attaccano come blocchi di cenere legati alle tue caviglie, e poi ti invitano a fare una nuotata nelle loro acque avvelenate”. Un’immagine a dir poco da brivido.
Potrebbe trattarsi di un’amica, di un genitore, di una sorella o un fratello, non solo di un partner. Spesso li giustifichiamo considerandoli semplicemente dei tipi “negativi” o “pessimisti”, oppure persone che stanno attraversando un brutto periodo. Ma sappiate che non è sempre così e che eliminare tali relazioni tossiche dalla nostra vita è il primo passo per evitare di lasciarci sotterrare al loro livello.
Come riconoscere una persona tossica
All’apparenza le persone tossiche sembrano semplicemente individui che vivono un momento “no”, che cercano in qualche modo di sfogare la loro rabbia o il loro nervosismo cercando di guarirne. Questo tipo di situazione capita a tutte noi, indistintamente: ci sono quelle giornate in cui vorremmo solo lanciar tutto per aria e partire per sempre alla volta di un’isola deserta.
Ma da questo al farsi artefici di una relazione tossica c’è una differenza abissale. Le persone tossiche sono sempre così e non è questione di giornate che vanno peggio delle altre. Sono emotivamente immature e generalmente ossessionate da sé stesse, al punto da trattare gli altri come semplici mezzi per raggiungere il proprio scopo. Che è essenzialmente lamentarsi.
Gli individui tossici vivono in un perenne paradosso. Se da una parte si lamentano di tutto perché nulla va come vorrebbero, dall’altra sono talmente pieni di sé e mancanti di empatia da trasformare chi li circonda nel perenne bersaglio delle proprie critiche. Vi manipolano, fanno leva sui vostri sensi di colpa e non ammettono mai i propri errori, neanche quando gli fate notare che una determinata frase o azione vi ha ferito.
Comincia ad apparire sempre più chiaro perché sia così importante eliminare le relazioni tossiche dalla propria vita, non è vero?
Non provare a cambiarle
Il primo passo per eliminare le relazioni tossiche è essenziale e finché non lo capiremo, non riusciremo mai a raggiungere il nostro obiettivo e a liberarci da queste catene: le persone tossiche non cambiano. Non state lì a provarci e riprovarci nella speranza che quei comportamenti in un battibaleno possano scomparire come neve al sole. Resta un bel sogno ad occhi aperti che non si avvererà mai.
Individui del genere ci promettono mille volte, fino allo sfinimento che cambieranno, che non faranno o diranno più ciò che ci ha fatto del male e che inizieranno a comportarsi diversamente. Ma non fidatevi, perché è solo parte del loro “tenerci a bada”, manipolandoci. Le persone tossiche non vogliono cambiare e gli piace essere esattamente per come sono.
Perciò sì, il primo passo da fare è convincerci una volta e per tutte che non saremo di certo noi la leva di un tale cambiamento. Sarebbe bello, certo, ma resta un inutile spreco di energie e di tempo con persone che non lo meritano.
Stabilisci dei confini netti
Le relazioni tossiche non sono sempre legami che “ci andiamo a cercare”. In genere pensiamo sempre al partner, ma talvolta potrebbe trattarsi della madre o del padre, di un fratello o di una sorella, anche di un’amica o di un collega di lavoro. Sono relazioni che possiamo incontrare in ogni ambito della vita e che spesso non siamo noi a scegliere.
In certi casi ci rendiamo conto che eliminare le relazioni tossiche potrebbe rappresentare un problema. Specialmente quando riguardano membri della famiglia, entrano in gioco implicazioni che possono condizionarci al punto tale da farci ingoiare il rospo e andare avanti, anche se stiamo male.
Ma non cadete in questo errore. Famiglia o meno, dovreste sempre anteporre il bene personale a quello altrui ed è per questo che vi consigliamo un secondo passo essenziale per eliminare ogni tipo di relazione tossica dalla vostra vita: dovete mettere assolutamente dei paletti.
Stabilire dei confini per tracciare il vostro spazio personale, in modo tale che quella persona specifica non lo possa invadere liberamente e a suo piacimento.
Parola d’ordine: resistenza
Non dimentichiamo che le persone tossiche tendono a prevaricare sugli altri ed è per questo che, con molta probabilità, tenteranno in ogni modo di tenerci legate al loro guinzaglio emozionale, basato sui sensi di colpa. “Non lasciarmi, soffro”, “Ti prego non te ne andare” e altre fantastiche frasi di pura circostanza (magari con lacrimuccia al seguito) con le quali far leva sul nostro senso di colpa.
Non cedete, resistete. Siate sempre forti, anche quando provano a smuovere la vostra pietà e i vostri sensi di colpa. Tenete sempre a mente che relazioni tossiche di questo tipo risucchiano la vostra felicità e vi rendono tristi, apatiche, rabbiose, negative. E non meritate di stare così.