1/5 – Introduzione

Ci sarà sicuramente capitato, di dover assumere un farmaco attraverso una iniezione sottocutanea, ma per farlo molto spesso ci rivolgiamo ad infermieri esperti che eseguano correttamente questa operazione. Tuttavia, molto spesso, il costo dell’intervento di un infermiere può risultare abbastanza elevato e per risparmiare potremo provare ad eseguire un’iniezione sottocutanea da soli. Su internet potremo trovare varie guide che ci mostreranno il modo migliore di procedere per poter eseguire questa operazione correttamente senza sentire il minimo dolore. Ovviamente effettuando varie prove riuscire alla fine a capire come eseguire sempre meglio questa procedura. Nei passi successivi, in particolare, vedremo come fare per riuscire ad eseguire un’iniezione sottocutanea.

2/5 Occorrente

  • siringa per iniezioni sottocutanee farmaco.

3/5

Spesso le iniezioni sottocutanee, sono vendute in siringhe sterili già pronte per l’utilizzo, tuttavia in alcun casi, il farmaco è contenuto in soluzioni in fialette che devono essere aspirate in una siringa idonea, ovvero in una siringa per iniezioni sottocutanee. L’ago della siringa difatti è molto più corto e più sottile rispetto a quello utilizzato per le iniezioni intramuscolari. Una volta preparata la nostra siringa, bisogna ispezionare la sede in cui effettueremo l’iniezione. La sede preferenziale è l’addome, in quanto più accessibile all’auto-somministrazione e garantisce un adeguato assorbimento del farmaco. Considereremo le fasce laterali all’ombelico, bisogna comunque lasciare una distanza dall’ombelico di almeno un paio di dita in quanto è una zona altamente vascolarizzata.

4/5

Altre sedi in cui possono essere effettuate le iniezioni sottocutanee sono:”La parte esterna della coscia e la parte superiore del braccio compresa tra il gomito e la spalla”. Passare sulla zona scelta un piccolo batuffolo di cotone inumidito con un po’ di disinfettante, avendo cura di non ripassare il cotone sulla zona disinfettata e di non strofinare la zona. Con la mano sinistra, formare una plica cutanea e con la mano destra, forare con la siringa la cute delicatamente ma con sicurezza. L’inclinazione dell’ago, varia dai 45 ai 90 gradi. Nelle soluzioni già preparate, non si deve togliere l’aria dalla siringa e non si deve aspirare.

5/5

Il farmaco va iniettato lentamente e al termine dell’iniezione è importante sfilare l’ago e tamponare con del cotone la zona in cui si è eseguita la puntura senza strofinare. È opportuno ricordare che i farmaci da eseguire per via sottocutanea, devono essere prescritti da un medico.