1/8 – Introduzione
Quante volte capita di aprire il frigorifero o la dispensa alla ricerca di biscotti, dolci, pizzette e tutto ciò che può portare ad una gratificazione immediata, ma ci accorgiamo di non essere spinti da un reale bisogno di cibo, magari abbiamo appena pranzato, il nostro stomaco non brontola, eppure la voglia di buttarci su qualcosa di buono diventa irresistibile, a volte è una vera e propria compulsione. Ciò che ci spinge a mangiare quindi, è una serie di emozioni negative che non sappiamo gestire, come noia, stanchezza, stress, frustrazione o altro. Sappiamo anche che subito dopo aver ceduto alla tentazione dell’ultima fetta di torta rimasta, ci sentiremo in colpa, la gratificazione immediata di cui sentivamo il bisogno non arriva o dura talmente poco, che dopo aver consumato il dolce, non potremo far altro che sentirci esattamente come prima, se non peggio. Stiamo parlando quindi di fame emotiva o più comunemente conosciuta come fame nervosa, quando il cibo va a compensare ciò che in realtà ci manca in quel preciso momento.
Esistono però dei consigli per evitare di mangiare per noia. In questa guida ve ne mostreremo alcuni. Vediamo quindi come evitare di mangiare quando non è la fame a spingerci a farlo.
2/8 Occorrente
- Forza di volontà
- Aiuto di amici e parenti o di un medico
- Hobby e passatempi
3/8 – I tre pasti principali
Una sana alimentazione prevede tre pasti principali nell’arco della giornata. Il più importante è senza dubbio la colazione, spesso trascurata o consumata in modo frettoloso per via dei mille impegni che abbiamo ogni giorno, quando invece è un pasto fondamentale, che richiede il giusto tempo e un corretto apporto di nutrienti che ci permettano di iniziare la giornata al meglio e di raggiungere senza problemi il pasto successivo, ovvero il pranzo. Il secondo pasto fondamentale è il pranzo, che deve essere equilibrato e sostanzioso, con pasta o riso, carne o pesce e contorno di verdure. Evitate invece la frutta a fine pasto, per contrastare quel fastidioso gonfiore addominale nel post pranzo. L’ultimo pasto della giornata è chiaramente la cena. Questa a differenza degli altri due, deve essere povera di carboidrati e leggera. Evitate quindi di mangiare pasta e preferite del pane integrale per accompagnare un secondo di carne bianca o pesce, con un contorno di verdure.
4/8 – Gli spuntini
Per chi ha una giornata piena di impegni, questi tre pasti principali potrebbero non bastare e magari ci si ritrova con un calo di zuccheri a metà mattina o metà pomeriggio. In questo caso, gli spuntini sono necessari, anche per non arrivare affamati al pasto successivo ed esagerare con le porzioni. Lo spuntino deve essere ben organizzato, scegliendo uno yogurt o un frutto al posto dei soliti snack preconfezionati o merendine da supermercato. Sono invece consigliabili i dolci fatti in casa, purché contengano poco olio o burro. I classici biscotti della nonna vanno benissimo se si vuole fare uno spuntino salutare senza rinunciare al gusto. Per gli sportivi, è molto indicata la frutta secca oleosa (noci, mandorle, nocciole, etc) che apportano vitamine e i grassi buoni che fanno bene al nostro organismo, con un buon apporto energetico.
5/8 – Motivazione
Mangiare per noia è un problema che si può risolvere solo con la forza di volontà e la motivazione a cambiare quelle abitudini nocive che ci rovinano la vita. Bastano degli accorgimenti mirati da adottare quando si avverte il finto senso di fame. Per prima cosa bisogna distrarsi e fare qualcosa di diverso. Si potrebbe ad esempio uscire per fare shopping, chiamare un amico, fare una passeggiata in mezzo alla natura col cane o un giro in bicicletta. Spesso si mangia quando si è da soli, quindi la compagnia di altre persone può essere utile. In questo caso però bisogna evitare di acquistare snack e dolcetti vari ma puntare sulla frutta, un analcolico ipocalorico, uno yogurt magro. Il secondo passo è quello di rendersi conto che si sta assumendo un comportamento sbagliato. Pensare quindi a come questa abitudine si ripercuote sulla propria salute fisica ed emotiva.
6/8 – Tenersi occupati
Anche quando si fa la spesa, di deve acquistare solo l’indispensabile. Evitare di comprare merendine, patatine e prodotti spazzatura che possono diventare delle tentazioni nei momenti di noia o stress. Oltre a stare attenti al cibo, una buona regola è quella di praticare dello sport. Va bene qualsiasi attività per tenersi occupati e gestire lo stress. Se la situazione diventa grave, è bene ricorrere alla consulenza di uno specialista nel settore. Mangiare per noia potrebbe nascondere infatti un problema più grande ed è bene rendersene conto dai primi sintomi. In ogni caso sarebbe anche utile parlarne con qualche amico fidato o un familiare. Infine, per evitare di annoiarsi si potrebbe trovare un hobby o fare un’attività fuori casa. Fare volontariato oppure iscriversi a qualche associazione potrebbe essere un’ottima idea.
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8/8 Consigli
- Evitare di tenere a portata di mano snack e merendine ma preferire sempre un frigo pieno di frutta, verdura e yogurt.
- Preparare dei dolci sani con le proprie mani, in modo da essere sicuri di non buttarsi sul cibo spazzatura.
- Non fare mai la spesa quando si è affamati, perchè la tentazione di comprare cibi spazzatura o più prodotti del necessario, sarebbe più forte.