1/6 – Introduzione
La displasia rotulea è una disfunzione articolare; essa può essere causata da alterazioni ossee, traumi oppure da una retrazione dei legamenti. Questa comune malformazione al ginocchio impedisce l’allineamento con il tendine per cui provoca un errato funzionamento nello scorrimento della stessa. Infatti, la rotula è spostata rispetto alla sua zona anatomica e durante il movimento striscia contro il condilo femorale. La sindrome può essere unilaterale, ma spesso è bilaterale. Colpisce le femmine e gli sportivi, in particolari i saltatori ed i corridori. Un’attività fisica scorretta può essere la causa di un’infiammazione articolare. In questo caso si ha difficoltà nel camminare e si manifesta la classica andatura zoppicante. Il dolore e l’infiammazione possono essere prevenuti ed alleviati svolgendo una ginnastica quotidiana. Ecco di seguito come fare esercizi contro la displasia rotulea.
2/6 Occorrente
- fitball piccola
- scarpe comode
- tappetino per gli esercizi a terra
3/6 – Fitball
La prima cosa da fare è quella di procurarsi una fitball di piccole dimensioni, cioè quella che viene utilizzata nelle palestre per gli esercizi agli arti inferiori. Questo attrezzo consente di far lavorare il muscolo infiammato ed allo stesso tempo dà la possibilità di rinforzarlo. Così facendo si riesce a prevenire qualsiasi ulteriore disagio. Bisogna mettere la palla all’altezza del ginocchio. Successivamente si devono aprire e chiudere le gambe e contemporaneamente bisogna stringere la palla con forza. È opportuno ripetere l’esercizio per circa 10 volte. Dopo una settimana di allenamento si può anche scegliere di aggiungere un’altra serie di questi movimenti.
4/6 – Stretching
Quando si è affetti da questa patologia è importante svolgere quotidianamente esercizi di stretching. Infatti, l’allungamento muscolare serve per potenziare i muscoli adiacenti la rotula ed aiutare il posizionamento corretto di questo osso. Un utile esercizio di stretching è il seguente: bisogna stendersi a terra e toccare la punta dei piedi con le mani, tenendo le gambe tese. Quando si svolge questa attività non bisogna sentire dolore, ma si deve avere solo la sensazione di allungamento muscolare. Gli esercizi devono essere eseguiti sempre in modo abbastanza graduale. Lo stretching generale può essere abbinato ad esercizi di rinforzo dei muscoli extrarotatori dell’anca, degli adduttori, degli estensori e dei flessori del ginocchio. Questa è una routine che può portare importanti benefici.
5/6 – Camminata
Un altro utile ed al tempo stesso piacevole esercizio di allenamento dei muscoli degli arti inferiori è la camminata quotidiana. L’esecuzione di questo esercizio serve a mantenere attiva la muscolatura ed a stimolare, a livello cerebrale, la produzione di endorfine. Queste ultime sono sostanze antistress che riducono le sensazioni dolorose. Fino ad oggi non ci sono controindicazioni per cui è un’attività che si può svolgere anche in caso di infiammazione. Per concludere è fondamentale avere sempre un consulto con un ortopedico. Quest’ultimo deve consigliare una valida terapia farmaceutica e fisica dopo la prescrizione di indagini mirate, ad esempio una risonanza magnetica. In seguito con l’aiuto dei terapisti è possibile eseguire trattamenti manuali, applicazioni di taping ed allenamenti mirati per alleviare oppure migliorare la propria condizione di salute.
6/6 Consigli
- Eseguire allenamenti graduali
- Evitare una vita sedentaria