1/6 – Introduzione

La porocheratosi è una fastidiosa patologia che colpisce la pelle, più frequentemente quella maschile e che si evidenzia e si sviluppa in particolar modo sugli arti. Purtroppo questa malattia è incurabile, sebbene non grave o infettiva; chi la contrae dovrà conviverci per tutta la vita anche se, fortunatamente, esistono alcuni modi per lenirne gli effetti: sono in commercio, ad esempio, buone creme specifiche, oppure è possibile ricorrere a dei rimedi naturali. In questo modo, è possibile attenuare il prurito e fare in modo che la pelle, ruvida al tatto, torni ad essere liscia, morbida e fresca. Un paio di consigli utili, prima di passare ad elencarvi alcuni impacchi contro questa fastidiosa malattia, sono sicuramente: quello di rivolgervi in primo luogo ad un medico per consigli e prescrizioni mirate, ed evitare una lunga esposizione al sole e ricorrere alla protezione solare, nel caso doveste passare la maggior parte della giornata fuori casa. La natura, come sempre, è alleata della salute e, con questi rimedi completamente naturali, i benefici saranno davvero sorprendenti e non si incapperà nelle potenziali controindicazioni che comportano medicinali o prodotti farmaceutici di origine chimica. Nella seguente guida vedremo insieme come fare un impacco contro la porocheratosi e con che frequenza prepararli.

2/6 Occorrente

  • Protezione solare
  • Olio di ricino, olio di jojoba, farina di avena, olio di cocco, acqua, panno di cotone

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Un buon impacco naturale per attenuare i fastidi potrebbe essere quello all’olio di ricino. Questo olio è molto denso ed è davvero indicato contro le infiammazioni o le malattie della pelle, donando una particolare morbidezza. Come prima cosa, preparare due cucchiai abbondanti di olio di ricino e versarli insieme a tre o quattro cucchiai colmi di olio di jojoba in una ciotola; mescolare e, successivamente, prendere un panno di cotone, metterlo nella ciotola e passarlo delicatamente sulla pelle. Un’altra variante potrebbe essere quella di avvolgerlo intorno alla parte lesa dalla porocheratosi per almeno venti minuti e lasciarlo agire. Quando sarà trascorso il tempo necessario, sciacquate la pelle con abbondante acqua calda. Fate questo impacco in modo frequente, almeno quattro volte a settimana, e vedrete la differenza!

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Un altro impacco utile contro questo tipo di problema è quello a base di farina d’avena. Questa, non solo viene utilizzata in cucina, ma è anche utilissima anche per migliorare problemi fastidiosi della pelle, come il prurito. Prendete un paio di manciate di questa farina e fatele bollire insieme a dell’acqua: quando sarà diventata piuttosto cremosa e densa, toglietela dal fuoco, fatela raffreddare e spalmatela sui punti del vostro corpo che vi provocano fastidi, coprendola con un panno di cotone caldo; questo procedimento deve essere ripetuto più volte al giorno, tutti i giorni e per almeno quattro mesi.

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L’ultimo impacco che vi presentiamo è un fantastico impacco a base di olio di cocco. Si tratta di un olio molto utile per tutti coloro che hanno problemi di natura infiammatoria o di secchezza della pelle. Questo olio, acquistabile sia nei supermercati ben riforniti oppure in erboristeria, va applicato mezz’ora prima di un bel bagno caldo, lasciandolo agire per 30 minuti, in modo tale da poter ammorbidire la pelle e lenirne le lesioni da secchezza.

6/6 Consigli

  • Ricordatevi che i rimedi naturali non sempre alleviano i dolori o risolvono i problemi, quindi rivolgetevi anche ad un dermatologo o al vostro medico di base
  • Le macchie tendono a regredire nel periodo invernale; ricordatevi in ogni caso la protezione solare
  • E’ utile spalmare sulla pelle l’olio di cocco anche dopo aver fatto il bagno